Finalità: attivazione di nuove reti territoriali interistituzionali antiviolenza e nuovi centri antiviolenza per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della violenza nei confronti delle donne.

Beneficiari:
tipologia a) attivazione nuove reti antiviolenza: comuni che non hanno in corso accordi di collaborazione con la Regione su progetti antiviolenza coerenti con la l.r. 11/2012 e con il Piano regionale antiviolenza. I comuni di cui sopra possono essere: capofila di Reti territoriali interistituzionali antiviolenza che coinvolgano una popolazione complessiva uguale o superiore a 100.000 (centomila) abitanti; capofila di Reti territoriali interistituzionali antiviolenza che coinvolgono almeno due ambiti distrettuali vigenti per i Piani di Zona 2015/2017, indipendentemente dal numero di abitanti.
Tipologia b): incremento numero di centri antiviolenza all'interno delle reti già attive: I comuni che hanno già in corso programmi finanziati da accordi di collaborazione con la Regione, come sopra descritti, e che debbano incrementare il numero di centri antiviolenza presenti sul loro territorio. 

Scadenza 30 giugno 2017.