La National Ignition Facility di Livermore avrebbe scoperto una nuova via per arrivare alla fusione nucleare
Rispetto alla fissione, la tecnica attualmente usata dalle centrali nucleari per creare energia rompendo i legami dei nuclei atomici pesanti, la fusione è il processo inverso, con i nuclei atomici che vengono fusi insieme per crearne uno pesante.
Come anticipato dal Washington Post, martedì il dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti annuncerà in una conferenza stampa che alla National Ignition Facility sono stati in grado di produrre una reazione di fusione nucleare che genera più energia di quella necessaria per innescarla.
Il risultato ottenuto fa parte di una ricerca che va avanti da alcuni anni finalizzata a sviluppare una tecnologia che fornisca energia illimitata, pulita ed economica, come la fusione nucleare è in grado di fare.
La National Ignition Facility fa parte del Lawrence Livermore National Laboratory, in California. Finora gli esperimenti avevano deluso le aspettative degli studiosi, che erano sì riusciti a innescare la fusione, ma impiegando, per ottenerla, molta più energia di quanto poi ne rilasciasse la reazione stessa. Adesso, sarebbe stata trovata una strada in grado di arrivare ad ottenere una vero (e stabile) processo di fusione nucleare.