Citazioni tratte dal libro "Napoli grande signora" del fotografo Augusto De Luca.
“A differenza di altre città ogni elemento fondante è separato dal contesto urbano ed è incorniciato dall’ampio e luminoso golfo; GOLFO e VESUVIO, insomma, fanno da SFONDO PLACENTARE al Maschio Angioino, al Castel Sant’Elmo, al Castel dell’Ovo, al Palazzo Reale”.
“Città surreale per eccellenza, con un santo che, nel surreale, brucia una particolare dedizione a quel popolo alchemico di cui è protettore. Il miracolo di SAN GENNARO non è un miracolo qualsiasi, è un evento unico al mondo, un prodigio che si ripete ogni anno perché non vadano a vuoto le invocazioni più perentorie e più fantasiose d’una massa di fedeli che dialoga a modo suo col trascendente”.
“È lo scontro del FUOCO del Vesuvio con L’ACQUA del Golfo che governa le funzioni vitali di tutto l’universo partenopeo. Così nascono stimoli creativi e grandi passioni”.
“Ed ecco venir fuori cento, mille Napoli. La Napoli di opere magiche quotidiane legate alle emozioni, alle angosce, alle paure di timbro infantile. La Napoli del mistero che ha per effetto di dare a ciascun accadimento, per quanto familiare e riconoscibile, un carattere di mai veduto e di coltivare, in tale spiazzamento, la più profonda e singolare delle SEDUZIONI”.
“Verità e finzione, realtà e immaginazione, sempre tutto esagerato, eccessivo, contraddittorio, ma, sotto la Napoli del contrasto, della bella cartolina e del buio e tetro vicolo, è la città dal grande passato che mi attrae”.