Fontana: “McTominay è fondamentale: regala duttilità tattica al Napoli. Lobotka campione assoluto”

Gaetano Fontana parla a Marte Sport Live: “L’arrivo di Mc Tominay ha restuito vigore al centrocampo del Napoli, è un atleta formidabile che consente al Napoli una certa duttilità tattica, lui può fare la mezz’ala e anche il giocatore che si inserisce in zona gol.  Gilmour? Penalizzato perché ha un mostro sacro come Lobotka davanti, è un elemento importante che può giocare con lui qualora Conte lo ritenesse, o magari per forzare una partita con un palleggiatore in più. Ha qualità e gioventù, è in una fase di apprendistato con un professore come Lobotka, e se lo ha detto Fabregas c’è da credergli.  Nell’anno dello scudetto ho paragonato lo slovacco ai vari Iniesta, Xavi, ma ciò che mi impressiona di più non è l’aspetto tecnico, quanto piuttosto la fase di non possesso. Lobo ha intelligenza tattica, senso di posizione.

Lukaku? Si sente frenato dalla non perfetta forma fisica, ma mi sta sempre bene che fa gol ed assist in ogni partita, ovvio che al 70% sposti gli equilibri per fisicità e gestione della palla eccellente. Esce sempre vittorioso da ogni duello e se non va al tiro, mette in condizione i suoi compagni di farlo. Un attaccante non va visto solo in base ai gol realizzati, lui porta in dote sicuramente almeno 15-18 reti, ma diventa determinante perché manda gli altri a rete e queste caratteristiche sono determinanti.  Non ho timore nel dire che il Napoli abbia ormai una sua struttura e un’identità. Certo tra poco arrivano scontri molto difficili, fermo restando che tu con le piccole devi vincere con le piccole, e se il Napoli l’ha fatto ecco che diventa una candidata allo scudetto. Poi è chiaro che negli scontri diretti il Napoli deve cercare di fare il massimo, ma onestamente non mi sembra ad oggi di aver visto squadre messe meglio degli azzurri.  L’Inter è sempre la favorita per rosa e ampiezza d’organico ma ha già balbettato in qualche occasione, i nerazzurri dovranno guardarsi dal Napoli e dalla Juventus, che ha iniziato un altro ciclo. Milan, Atalanta, Roma, Lazio comunque possono dare fastidio a chiunque”.


Mora: “Il Napoli sarà competitivo per lo scudetto fino al termine della stagione: serve il filotto contro Empoli e Lecce”

Nicola Mora parla a Marte Sport Live: “Siamo tutti piacevolmente sorpresi da questo fantastico avvio, l’arrivo di Conte ha restituito entusiasmo dopo aver sofferto tanto lo scorso anno. Il primato sembra oggi scontato ma dopo Verona non lo era affatto, su quella sconfitta sono state gettate le basi per fare molto bene. Di Lorenzo sta tornando sui livelli dello scudetto, Mazzocchi è sempre affidabile; tornando alla difesa a quattro, Olivera mi sembra sia in vantaggio su Spinazzola, ma deve essere più incisivo in fase offensivo.  Buongiorno è arrivato un anno in ritardo, a Torino ha acquisito sicurezza e maggiore autostima, è il leader della fase difensiva con Rrahmani, che con lui è tornato di nuovo sereno.

Il calendario può mettere il Napoli nella condizione di fare filotto, con Empoli e Lecce ha l’opportunità di allungare in classifica, fermo restando che tutti ci auguriamo che Conte ritrovi tutti in buona forma. Con Lukaku poi che ha scelto di allenarsi a Napoli, ancora meglio, si punta giustamente sul belga, uno che sposta gli equilibri, con la sua crescita tutta la squadra sarà destinata a migliorare ancora, anche nei confronti diretti.  

Scudetto? Il Napoli si sta convincendo di puntare allo scudetto, senza avere l’obbligo di vincere a tutti i costi. Conte fa bene a gettare acqua sul fuoco e a ricordare che si viene da un decimo posto, bisogna ritrovare continuità di risultati, la squadra è certamente più forte dello scorso anno, ha due giocatori per ruolo, non ha le coppe europee e sarà competitiva fino alla fine”.


Alessio: “Ecco i tre motivi per cui questo è già il Napoli di Conte. Il suo obiettivo? Vuole sempre vincere”

Angelo Alessio parla a Marte Sport Live: “Coesistenza McTominay-Kvara penalizzante per il georgiano? Ci vuole un po’ di tempo di adattamento, Kvara era abituato a partire molto largo ma acquisirà maggiore sicurezza e anche incisività avvicinandosi alla porta avversaria. Effetto Conte sui calciatori? Il lavoro di Conte è importante, ne sono consapevoli tutti i giocatori che sono stati allenati da lui e che dichiarano da sempre di esser migliorati molto sotto la sua guida. Al Napoli già si sta vedendo, si tratta di 8/11esimi dei vecchia campioni d’Italia a cui Conte ha restituito certezze e consapevolezza dei propri mezzi, grazie alla quale la squadra sta diventando sempre più forte anche a livello mentale, oltre che tattico. I giocatori sentono di potersela nuovamente giocare ai massimi livelli. E’ già il Napoli di Conte? Io individuo tre momenti importanti che certificano l’incisività di Conte:
1. La costruzione della squadra col mercato: obiettivi precisi, individuati dal tecnico che li avrebbe voluti molto prima a Napoli;
2. ⁠l’evoluzione tattica: l’arrivo di McTominay ha permesso a Conte di passare dalla difesa a 3 a quella a 4;
3. ⁠varietà di soluzioni tattiche: in attacco, ad esempio, Conte ha la possibilità di sfruttare un grande potenziale con caratteristiche differenti e lo sta facendo molto bene. Il percorso è ancora lungo, ma il Napoli grazie a Conte è tornato là dove deve stare a giocarsi ogni partita per vincere.
Obiettivo stagionale? Conte vuole vincere, è un allenatore che ha sempre questa ambizione. Un plauso anche ad Aurelio De Laurentiis, che ha provato a prendere Conte fin dalla passata stagione e che ha voluto puntare forte su di lui per ricostruire un progetto credibile e importante”.


Oliveira: “Scudetto? Napoli e Inter mi sembrano avere qualcosa in più rispetto a Milan e Juventus”

Luis Oliveira parla a Marte Sport Live:“Lukaku? Impatto devastante del belga sulla stagione del Napoli, grazie anche alla ferma volontà di Conte di riportarlo ai suoi livelli. Lo conosce bene, sa come lavorarci e sa di cosa ha bisogno. Il bomber sta già facendo vedere il suo valore. Napoli-Inter corsa a due? E’ troppo presto per dirlo, ogni partita vale tre punti e tutto può succedere. Ma Milan e Juve al momento le vedo meno competitive, un passo indietro rispetto a Napoli ed Inter”.


Negri: “McTominay può diventare l’acquisto più importane del Napoli. Gilmour capace di giocare con Lobotka”

Marco Negri parla a Marte Sport Live: “I due scozzesi? Mi aspetto molto da entrambi, anche da Gilmour che è un ottimo calciatore: ai Rangers abbiamo convissuto per un periodo ed era già considerato una stella nascente. Può anche giocare con Lobotka e sarà importante nella stagione del Napoli. McTominay se continua così sarà l’acquisto più importante per la stagione azzurra, è un giocatore box to box in grado di fare gol. Gilmour solo centrale? No, può giocare anche a destra o sinistra, ma era più adatto in questo al gioco di De Zerbi piuttosto che a quello di Conte, che chiede maggiori strappi e un maggiore dispendio energetico sulle fasce. Quando si ha il predominio, è una prima scelta, se si devono fare corse può entrare molto bene a gara in corso. Sconfitta col Verona positiva? Ha dato una scossa a tutto l’ambiente, la reazione è stata clamorosa, il Napoli ha cambiato pelle perché Conte sa toccare le corde giuste ed ha materiale importante a disposizione. Inter-Napoli corsa a due? L’Inter è una squadra con il potenziale maggiore, si sono rinforzati ed hanno un gioco collaudato. Il Napoli ha avuto una scossa importante dopo Verona e – se è vero che tra le big ha incontrato solo la Juve – sta dando segnali importanti. L’assenza degli impegni champions per un allenatore come Conte che mette in campo un gioco dispendioso sarà un vantaggio”.