"Mercoledì abbiamo vinto un trofeo a cui tenevamo tantissimo e oggi abbiamo fatto una partita seria, nonostante la vittoria del Milan. Non era semplice contro un avversario che non è facile affrontare in questo stadio, abbiamo fatto una grandissima partita. Non era scontato dopo una finale e dopo 120 minuti giocati contro la Juventus".
Così Simone ha commentato ai microfoni di DAZN la vittoria per 3-1 della sua Inter a Cagliari.
Quindi, lo scudetto si deciderà all'ultima giornata: "Sarà un'ultima giornata aperta su tanti traguardi. Dobbiamo provarci fino all'ultimo secondo, la squadra non ha mollato di un centimetro e vogliamo giocarci le nostre chance. Abbiamo bisogno di una vittoria e di una sconfitta del Milan. Da giocatore mi è successo e nel calcio non bisogna mai mollare".
E la partita?
L'Inter passa al 25': cross di Perisic dalla sinistra e colpo di testa di Darmian sul secondo palo. A inizio ripresa Lautaro Martinez, su assist di Barella, realizza il primo gol. Il Cagliari, però, accorcia le distanze subito dopo con un violento tiro di Lykogiannis, sfiorato da Skriniar. Nel finale il gol che chiude definitivamente la partita, firmato ancora da Lautaro con un pallonetto su Cragno in uscita, finalizzando un assist di Gagliardini.
L'Inter torna a -2 dal Milan e si giocherà lo scudetto all'ultima giornata, dove a San Siro ospiterà la Sampdoria (certa della permanenza in A), mentre i rossoneri giocheranno al Mapei stadium contro il Sassuolo che nulla hanno da chiedere al campionato.
Cagliari, Genoa e Salernitana le tre squadre che si giocheranno la salvezza.
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