Un convegno formativo per discutere di cyberbullismo e reati informatici sino ad esplorare gli orribili meandri del Deep web.
Una bella ed interessante conferenza tenutasi il 18 marzo scorso presso l'aula magna del Genco di Altamura che ha promosso e patrocinato l'importante iniziativa fortemente voluta dalla Dirigente scolastica prof. ssa Rachele Cristina Indrio.
Dopo una analisi preventiva della l. 71/17 dei suoi vulnus ed aspetti interpretativi, si è passati approfonditamente alla disamina della materia oggetto del convegno, con una iniziale visione di uno stupendo cortometraggio sulla reazione all'uso smoderato del cellulare e le sue ripercussioni sulla vita di ogni giorno. Sono stati risolti, fortunatamente, alcuni problemi tecnici audio video.
Dopo una accorata introduzione della dirigente e della referente prof. ssa Rosa Lillo I relatori prof. Dott. BARTOLO DANZI e l'ing. ANTONIO DE Chirico hanno rappresentato le dinamiche di comunicazione e gli aspetti psico criminologici sottesi alle dinamiche del cyberbullismo sino a giungere alla trattazione degli aspetti del cd Criminal profiling e alla investigazione informatica anche in ordine ai cybercrime. Alcuni esempi e demo hanno fatto capire al pubblico la estrema pericolosità del crimine informatico e la crescente necessità di prendere delle contromisure serie ed attente in termini di cybersicurity. L'analisi si è spinta nei meandri del Deep web dove la perversione umana non ha confini.
Il pubblico fatto di docenti, genitori ed operatori scolastici ha mostrato di gradire profondamente con la sua attenzione l'iniziativa formativa per la quale è stato rilasciato un attestato di formazione.
di Saverio Molfetta