Mentre le truppe statunitensi dovrebbero abbandonare completamente l'Afghanistan entro il prossimo settembre, così come quelle di altre nazioni che ancora vi operano, nel Paese infuriano i  combattimenti tra i talebani e le  forze governative che disperatamente cercano di preservare il controllo di tre città chiave - Herat, Lashkar Gah e Kandahar - per arginare l'avanzata degli islamisti nel sud e nell'ovest del Paese.

Già adesso i talebani controllano i valichi di frontiera tra Iran e Pakistan e, probabilmente, è già nelle loro mani la metà del territorio afgano, in special modo quello delle aree rurali. E proprio per questo, in contemporanea con il ritiro delle truppe straniere, le milizie talebane hanno iniziato un'offensiva per riprendere il controllo in città chiave, in modo da consolidare il territorio già in loro possesso.

A Lashkar Gah, capitale della provincia di Helmand, i combattimenti sono violenti, casa per casa, mentre Kandahar, se dovesse cadere, anche altre cinque o sei province della regione finirebbero nelle mani dei talebani.
 
A Herat, un giornalista ha dichiarato che gli scontri si sono intensificati, con i talebani che sono entrati nella parte meridionale della città, quella  economicamente più importante. Gli Stati Uniti stanno effettuando attacchi aerei a sostegno delle forze afgane, che hanno riconquistato un quartiere intorno all'aeroporto.

A questo punto non è assurdo pensare che il definitivo ritiro delle forze militari internazionali possa portare al crollo del neonato esercito afghano, spalancando le porte al ritorno del controllo da parte dei talebani di tutto l'Afghanistan, oltre ad una rinnovata minaccia terroristica internazionale.

L'altro problema è quello segnalato dalle organizzazioni umanitarie che, con l'avanzare dei talebani, paventano la possibilità di una grave crisi umanitaria nei prossimi mesi, con carenza di cibo, acqua e servizi e sovraffollamenti nei campi per i rifugiati, mentre i primi profughi hanno iniziato a raggiungere la Turchia.

Gli americani, insieme ai Paesi Nato, hanno invaso l'Afghanistan nel novembre 2001 per combattere il regime talebano. Dopo venti anni stanno lasciando il Paese di nuovo in mano ai talebani. Se qualcuno può trovare un senso in tutto questo...