Nel cuore dell'Inghilterra, tra le ampie distese del Salisbury Plain, sorge un monumento che sfida il tempo e l'immaginazione umana: Stonehenge. Questo capolavoro preistorico, con le sue massicce pietre disposte in cerchi concentrici, è avvolto in un manto di mistero che ha affascinato studiosi, archeologi e visitatori da generazioni.

Le radici di Stonehenge affondano nel passato più remoto, risalendo a circa 4.500 anni fa. La costruzione di questo santuario antico è stata un'impresa titanica, considerando le limitate risorse e tecnologie disponibili all'epoca. Maestri costruttori del Neolitico hanno trasportato e sollevato blocchi di pietra che pesano tonnellate, dando vita a una struttura che sembra unire cielo e terra.

🖊Leggi il racconto

Una delle domande più affascinanti legate a Stonehenge riguarda la sua funzione originale. Le teorie abbondano, ma nessuna risposta definitiva ha ancora emergo. Alcuni credono che Stonehenge fosse un osservatorio astronomico, utilizzato per seguire i movimenti celesti e predire eventi astrali. Altri vedono in esso un luogo sacro, un centro cerimoniale dove antiche comunità celebravano riti religiosi o eventi stagionali.

La precisione astronomica di Stonehenge è evidente nelle sue allineamenti con i solstizi d'estate e d'inverno, suggerendo una profonda connessione con il ciclo solare. Tuttavia, ciò solleva solo ulteriori domande: quali credenze o rituali motivavano la costruzione di questa struttura impressionante?