Si conferma l'ipotesi di un allargamento formale della maggioranza di governo anche grazie alla legge Cirinnà. I cosiddetti verdiniani anticipano, con le parole del senatore Barani, la fiducia tecnica e politica sull'emendamento del Governo al disegno di legge sulle unioni civili. Il gruppo di Verdini, ieri,  rinunciando a votare il decreto legge Milleproroghe che è passato con un numero di voti che non ha raggiunto il quorum di maggioranza ha dimostrato quanto i propri voti siano necessari alla sopravvivenza del Governo.

Sul contenuto della riformulazione del ddl Cirinnà, si è espresso questa mattina Angelino Alfano, dicendo che «sulle unioni civili ha vinto il buonsenso. Abbiamo bloccato ciò che non è permesso in natura. [...]  È assolutamente di buon senso dare più diritti ai soggetti anche dello stesso sesso che compongono una coppia, una unione, al tempo stesso l’istituto giuridico del matrimonio è ben distinto da quello dell’unione».