Wladimir Putin e Xi Jinping si incontrano in un "summit" della durata di tre giorni.
Discuteranno "inevitabilmente" di un piano di pace e in particolare di quello proposto proprio dalla Cina per porre fine al conflitto in Ucraina.
Il leader russo fornirà alla sua controparte cinese "chiarimenti esaurienti" sulla prospettiva di Mosca in modo che il presidente Xi "possa avere una visione di prima mano del momento attuale dalla offensiva russa".
Xi dovrebbe tenere colloqui "informali" faccia a faccia con Putin questo pomeriggio, seguiti in serata da una cena. I colloqui formali sono previsti per domani.
Il documento in 12 punti della Cina sulla "risoluzione politica della crisi ucraina" chiede a entrambe le parti di concordare una graduale riduzione dell'escalation che porti a un cessate il fuoco globale, ma non contiene una tabella di marcia su come porre fine alla guerra. Il piano è stato ampiamente respinto dai leader occidentali e ha ricevuto una tiepida accoglienza sia in Russia che in Ucraina.
Alla domanda se Pechino potrebbe diventare un intermediario tra Mosca e Washington, il portavoce Peskov ha rifiutato di rispondere direttamente, dichiarando:
"Per il momento, vediamo una linea continua per prevenire qualsiasi rallentamento delle ostilità. Washington, il Dipartimento di Stato e il Consiglio di Sicurezza nazionale degli Stati Uniti ne parlano apertamente e ufficialmente".