La quotazione del petrolio sta marciando in territorio positivo, dopo che si è diffusa la notizia che una petroliera iraniana è stata attaccata vicino alla città portuale di Jeddah in Arabia Saudita.

Quanto accaduto ha fatto sorgere timori sulla possibile interruzione nella fornitura di greggio, spingendone pertanto il prezzo al rialzo.

Il WTI ha raggiunto i massimi livelli in otto giorni fino a toccare quota 54,73, mentre il Brent ha superato i 60 dollari per poi riposizionarsi leggermente al di sotto di quella soglia intorno a fine seduta.