Una mostra itinerante tra Alassio e Albenga nel segno della memoria, impreziosita da una performance musicale del fondatore dei Matia Bazar Carlo Marrale, dalla presentazione dell’ultimo libro di Biagio Goldstein Bolocan e da una conferenza a cura di Daniele Grosso Ferrando.
Giovedì 27 febbraio (ore 17) inaugura alla galleria d’arte Artender (passeggiata Cadorna 53) di Alassio “Shoah: arte e memoria”, mostra curata da Daniele Grosso Ferrando che vede esposte le opere di Marinella Balloni, Franco Buffarello, Laura Lazzati, Corrado Leoni, Enrico Merli, Vittoria Valente e Carlo Marrale, storico fondatore dei Matia Bazar che, per l’occasione, interpreta “Auschwitz” di Francesco Guccini.
Visitabile fino a martedì 3 marzo alla galleria d’arte Artender di Alassio, “Shoah: arte e memoria” si sposta da venerdì 6 a domenica 15 marzo ad Albenga, nella Sala Quadrata di Palazzo Oddo. Sempre ad Albenga, venerdì 13 marzo Biagio Goldstein Bolocan presenta all’Auditorium San Carlo (via Roma 70) il suo libro “La bella Resistenza” (Feltrinelli).
«La memoria aiuta a tenere sveglie le coscienze – racconta Pietro Bellantone, Presidente delle associazioni EventidAmare e Liguria-Ungheria e curatore dell’iniziativa – soprattutto quelle delle nuove generazioni. “Shoah: arte e memoria” nasce con l’intento di promuovere l’insegnamento della storia anche come ispirazione del futuro e per contribuire a fare in modo che tutti i popoli non possano ricadere in una delle più grandi sciagure della storia».
Si comincia mercoledì 26 febbraio (dalle 15 alle 18) con l’anteprima di “Shoah: arte e memoria” ad Alassio, alla galleria d’arte Artender (passeggiata Cadorna 53).
Mostra che inaugura ufficialmente alle 17 di giovedì 27 febbraio con diverse iniziative: dopo la presentazione degli organizzatori e i saluti del Vicesindaco di Alassio Angelo Galtieri e del Console Onorario di Ungheria per la Liguria Giuseppe M. Giacomini, il fondatore dei Matia Bazar Carlo Marrale interpreta “Auschwitz” di Francesco Guccini.
Segue la testimonianza di Luca Corciulo e la conferenza “L’Arte nella Shoah” del critico e storico dell’arte Daniele Grosso Ferrando, che presenta la mostra. Conclude l’inaugurazione la lettura di alcune pagine di “Alto Nido” di Roxane Van Iperen (Bompiani) a cura dell’associazione “ Cosavuoichetilegga” e un rinfresco preparato da “Perlecò – Il gelato di Alassio”.
La mostra “Shoah arte e memoria” è visitabile alla Galleria d’arte Artender fino a martedì 3 marzo dalle 14.30 alle 18. L’entrata è libera.
Venerdì 6 marzo “Shoah: arte e memoria” si sposta ad Albenga, nella Sala Quadrata di Palazzo Oddo.
All’introduzione degli organizzatori (ore 17) segue la presentazione della mostra del critico d’arte Francesca Bogliolo. Aperta fino a domenica 15 marzo, “Shoah: arte e memoria” è visitabile a Palazzo Oddo (via Roma 58) tutti i giorni tranne lunedì 9 marzo dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18. L’entrata è libera. Venerdì 13 marzo Biagio Goldstein Bolocan presenta all’Auditorium San Carlo (via Roma 70) il suo libro “La bella Resistenza – L’Antifascismo raccontato ai ragazzi” (Feltrinelli). Intervengono la Presidente Anpi di Leca di Albenga Ester Bozzano e Luca Corciulo.
Partecipano all’evento anche gli studenti del Liceo artistico Giordano Bruno di Albenga. L’entrata è libera.
Ad ogni visitatore sarà dato in omaggio il catalogo della manifestazione realizzato dalla ERGA Edizioni di Genova. “Shoah: arte e memoria” è organizzata da EventidAmare, Associazione Culturale Liguria-Ungheria, Consolato Onorario di Ungheria per la Liguria, Accademia Kronos e Artender con il patrocinio di Regione Liguria, Città di Alassio e Comune di Albenga.