Una notizia non positiva, questo lunedì, per l'autotrasporto. Infatti, Toninelli era a Bruxelles al Consiglio Ue dei Ministri dei Trasporti per "trovare un accordo con i colleghi europei su un migliore assetto della mobilità nel Continente. È importante avere regole più certe nell'autotrasporto - ha detto il ministro - così da evitare che le imprese italiane subiscano il fenomeno della concorrenza sleale come accade oggi."

Perché ironizzare sul lavoro del ministro dei Trasporti Toninelli? Perché in più di un'occasione ha dimostrato di non avere le idee chiare riguardo ciò di cui dice di occuparsi... nonostante l'impegno, la pancia a terra e il venir meno agli "obblighi" coniugali.

Anche oggi è accaduto lo stesso, in un'intervista a margine dei lavori, dove ad una domanda su Genova, il ministro Toninelli ha detto che la città «tornerà più forte di prima in pochi mesi... al massimo anni.»



Una qualsiasi persona che si lasci andare ad affermazioni del genere è evidente, al di là di qualsiasi contrapposizione politica, che non è assolutamente in grado di ricoprire un qualunque incarico pubblico... ancor meno quello di ministro.