Secondo fonti certe, sarebbe morto in Afghanistan il numero uno di al Qaida, il 69enne imprendibile medico egiziano Ayman al-Zawahiri.

Prima numero due e poi successore di Osama bin Laden , sarebbe morto per insufficienza respiratoria in seguito a crisi asmatiche e a mancanza di terapie adeguate.

Il sito Arab News Pakistan, afferma  di averne avuto conferma da "almeno quattro fonti" appartenenti a forze di sicurezza pakistane e afgane, due delle quali avrebbero confermato il decesso. 

Anche altre due fonti hanno affermato di ritenere che il leader di al Qaida fosse gravemente malato e che sia morto, probabilmente, già il mese scorso.

Non si hanno però altre conferme, né da parte del gruppo terroristico, né da parte di organizzazioni di intelligence occidentali.