A poche ore dall'inizio del processo di impeachment che lo vede protagonista, Donald Trump martedì ha parlato al World Economic Forum che annualmente si tiene a Davos, la cui edizione 2020, la cinquantesima, è stata dedicata al cambiamento climatico.
Un tema che Trump, per sintetizzare, ha riassunto in questi termini: non esiste. Per lui, coloro che parlano di cambiamento climatico sono "profeti di sventura" e riferendosi proprio agli attivisti climatici, mentre Greta Thumberg era in sala, il presidente Usa ha dichiarato: "Questi allarmisti chiedono sempre la stessa cosa: il potere assoluto per dominare, trasformare e controllare ogni aspetto della nostra vita", aggiungendo che sono "gli eredi dei folli indovini del passato".
Sempre in tema ambientale, Donald Trump ha anche annunciato che gli Stati Uniti avrebbero aderito ad una iniziativa per piantare, recuperare e conservare un miliardo di miliardi di alberi: "Siamo impegnati a preservare la maestosità della creazione di Dio e la bellezza naturale del nostro mondo".
Naturalmente, il presidente americano ha parlato anche di economia affermando, in parole povere, che l'economia Usa è in crescita e che il suo Paese, guidato dalla sua amministrazione, è il migliore dei mondi possibili... sotto tutti i punti di vista.
Ma se in uno degli appuntamenti più importanti del mondo economico, se non il più importante, si decide di parlare di cambiamento del clima, il problema, evidentemente, non è tanto da sottovalutare!
A stretto giro, ma senza rammentarlo, a Trump ha risposto la "profetessa di sventura" per eccellenza, Greta Thumberg (ˈgreːta ˈtʉːnˌbærj) che, pur astenendosi dal nominarlo ha lanciato questo allarme ai presenti: "Mi chiedo, cosa direte ai vostri figli per giustificare il vostro fallimento lasciandoli da soli ad affrontare il caos climatico che consapevolmente avete provocato? Che sembrava fosse un problema per l'economia tanto che abbiamo deciso di rassegnarci all'idea di garantire in futuro la continuità della vita senza provare a fare qualcosa? La nostra casa è ancora in fiamme. La vostra inazione sta alimentando le fiamme di ora in ora, mentre vi stiamo dicendo di agire come se amaste i vostri figli più di ogni altra cosa".
Greta ha poi criticato politici e imprenditori per aver ricevuto da loro "parole vuote e promesse vane", a cui non sono mai seguiti fatti concreti.
Perché Trump non crede al problema del cambiamento del clima? Perché la sua economia (e la sua amministrazione) sono finanziate ed alimentate dall'energia fossile a buon mercato. Finora è stato in buona compagnia, supportato da premier e capi di Stato "avveduti e lungimiranti" come quelli di Australia, Brasile, Russia e Arabia Saudita.
Il problema per Trump ed i suoi amici, però, è rappresentato dal fatto che chi finanzia l'economia mondiale la pensa in maniera del tutto diversa, come dimostrano ad esempio le scelte della banca d'affari Goldman Sachs che non finanzierà più nuovi investimenti nel petrolio artico o nelle centrali elettriche alimentate a carbone e del fondo d'investimento BlackRock, con un portafoglio da 6,5 trilioni di dollari, che ha definito i cambiamenti climatici come la più grande minaccia ai mercati poiché l'aumento delle temperature mette a rischio i profitti.
E, purtroppo per Trump, proprio il fatto che la 50esima edizione di Davos sia stata dedicata al cambiamento climatico è la riprova che la via è stata tracciata.