di Isabella Siciliani 


Napoli, la nostra meravigliosa città...è città di meraviglie! 

Neapolis, termine greco che significa "città nuova", è una città dove il passato diventa il centro propulsore per il futuro!

Napoli oggi è una metropoli ,sempre più proiettata verso il domani, la cui storia affonda le sue radici in un passato immenso e glorioso, segnato dal passaggio di diversi popoli, con le loro idee, le loro lingue, le loro culture, le loro usanze...

I Napoletani hanno alle loro spalle battaglie, sconfitte, vittorie, povertà, ricchezza, eppure, tenaci, hanno saputo resistere, con fierezza ed orgoglio, al timone della loro "splendida nave", affrontando tempeste e venti avversi... è stato difficile mantenere la rotta!

Nei loro cuori c'è sempre stata una grande fede, nelle loro teste tanti miti, leggende e melodie... Napoli ha inventato la musica!

Il magnifico Teatro San Carlo, fondato nel 1737 e costruito in soli nove mesi, è ad oggi il più antico teatro d'opera ad essere ancora attivo.

Nella nostra città, attualmente c'è un vero e proprio centro culturale fra Teatro e Conservatorio, dove sono custodite migliaia di partiture che aspettano...di essere riscoperte.

Noi Napoletani abbiamo "la musica nel cuore"! Napoli è la città dove il grande Mozart volle che fosse riconosciuto il suo genio musicale, in una lettera a suo padre scrisse "Anche se non pagano molto, un'esecuzione a Napoli ne vale cento in Germania".

La letteratura  italiana ed internazionale, così come l'arte, è ricca di riferimenti, dediche ed elogi alla nostra città. 

Napoli ha lasciato tracce indelebili nei cuori di letterati ed artisti che vi hanno soggiornato, anche se per poco tempo...rimanendone stregati

J.W. von Goethe, nel suo diario "Viaggio in Italia", dedicò molti pensieri a Napoli..."

Si dica, si narri, si dipinga tutto quanto si vorrà, si troverà qui sempre di più." 

Lo scrittore francese Stendhal che, attorno al 1817 soggiornò a Napoli, al termine del suo viaggio dichiarò "Parto.
Non dimenticherò mai la via Toledo, né tutti gli altri quartieri di Napoli che, ai miei occhi è, senza nessun paragone, la città più bella dell'Universo".

Giacomo Leopardi giunse a Napoli nell'ottobre del 1833 e vi rimase fino alla morte, avvenuta il 14 giugno 1837.

Pensava che il clima della città partenopea avrebbe potuto giovare alla sua salute...l'amicizia con Antonio Ranieri sicuramente giovò al suo animo! 

Nel periodo che trascorse a Napoli, il poeta compose i suoi canti più intensi e maturò i suoi pensieri più grandi.

Leopardi, nella Ginestra, esortava tutti gli uomini ad unirsi e ad essere solidali per resistere al triste destino comune, proprio come vedeva la fragile ginestra crescere stretta in cespugli e resistere rigogliosa sul terreno arido del Vesuvio, sempre esposta al rischio di un'improvvisa  colata lavica.

La città di Napoli, che aveva dato al poeta momenti di serenità ospita oggi la sua tomba e custodisce nella Biblioteca Nazionale una raccolta di scritti lasciati dal Leopardi all'amico Ranieri.

Vi troviamo anche lo Zibaldone, diario personale ricco di annotazioni che ci hanno permesso di scoprire l'evolversi del pensiero di un grande poeta facente parte della fortunata schiera degli intellettuali, accolti  tra le braccia della nostra città. 

Si può dire che Napoli vive una "duplicità": è un regno dal 1200 e ha avuto tantissime dominazioni , ciò la rende "solida"... ma è anche una città "provvisoria" perché sorge ai piedi di un vulcano, il nostro Vesuvio e ogni giorno per i Napoletani è una "nuova vita"! 

Sarà anche per questo che noi Napoletani siamo ...originali, estrosi, intelligenti! 

Nel nostro sangue scorrono geni ..."geniali" di grandi popoli: Greci, Romani, Saraceni, Spagnoli, Francesi... di grandi eroi, eccellenti artisti, illustri uomini di fede... e ancora... di personaggi mitologici e mitici, gloriosi e magici.

Tutto ciò ha determinato la nostra magnifica "unicità" che dà spazio alle emozioni che sono "il sale della vita " e presiedono gli apprendimenti.

L' "intelligenza emotiva" ci caratterizza, sono le emozioni che ci hanno fatto crescere e ci consolidano come persone con una grande "interiorità": siamo donne e uomini di oggi e di domani!

Noi Napoletani, dunque, siamo "emozionali" e ciò ha determinato  la nostra "nobiltà d'animo" che è in noi da sempre! 

Grazie ad essa  sappiamo accogliere, includere e siamo pronti a dare dignità a chi ha perso tutto e ...ha bisogno d'amore!

Quando noi abbiamo avuto solo " il nostro niente", tante volte ci siamo aiutati : siamo caduti e ci siamo rialzati , proprio per la nostra grande umanità che vale più di qualsiasi ricchezza materiale!

Noi Napoletani siamo "generosi" da sempre e sappiamo essere "gentili"...anche ai giorni nostri!!! 

Oggi possiamo definire la gentilezza un talento che va custodito, coltivato ed incentivato.

La nostra città porta anche un nome antico e prodigioso di una sirena, la Sirena Partenope , che, innamoratasi perdutamente di Odisseo, non riuscì ad ammaliarlo con il proprio canto, non riuscì a farlo innamorare e così... disperata si suicidò!

Il suo corpo sarebbe stato sepolto  sull'isolotto di Megaride dove sorge il Castel dell'Ovo.

Partenope è il nome magico di una Sirena...noi Napoletani siamo tutti un po"'sirene"! 

Proprio come le sirene, infatti, con i loro occhi sanno guardare nell'acqua e scoprire tesori in fondo al mare che noi umani non riusciamo a vedere, i nostri occhi sanno vedere cose che altri non vedono...sappiamo guardare al di là...il nostro cuore palpita battiti che altri cuori non conoscono!...

Noi Napoletani nasciamo artisti!

... I Napoletani sanno essere audaci esploratori di nuovi mondi, dolcissimi poeti, talentuosi  cantanti, originali ed eccellenti artisti e la nostra "arte " più grande è una meravigliosa qualità/virtù, l'Empatia, quella capacità di mettersi nei panni degli altri, di saperli abbracciare con il cuore! 

L'Empatia è una delle funzioni più importanti dell'intelligenza ed è la misura del livello di maturità dell'essere umano.

EMPATIA e... FANTASIA fanno di noi Napoletani "persone speciali": con i piedi ben saldi al suolo...lo sguardo rivolto al futuro...la musica della vita nella testa...la magia del mare nel cuore!