Nessuna sorpresa nei primi 4 incontri della 15ª giornata di Serie A, a parte il pareggio a reti inviolate tra Verona e Cagliari, un'occasione persa per gli scaligeri per agguantare le zone alte della classifica.
Vincono Atalanta e Fiorentina in casa, e anche la Juventus, in trasferta all'Arechi, torna a vincere... seppur con fatica.
Senza storia la gara al Gewiss Stadium tra Atalanta e Venezia, con i veneti risultati vittoriosi per 4-0. Tre le reti di Mario Pasalic, che va a segno due volte nei primi minuti del march: al 7' di destro su assist di Ilicic e al 12' finalizzando un suggerimento di Muriel. La terza rete è di Koopmeiners al 57', mentre l'ultimo gol arriva al 67', su una girata a seguito dell'ennesimo suggerimento di Muriel.
La Fiorentina si riprende dalla sconfitta beffa di Empoli superando la Sampdoria per 3-1 e siglando il quarto successo casalingo di fila, cosa che non accadeva dal 1960 segnando sempre almeno 3 gol in ogni partita. E a proposito di record anche Vlahovic è sugli scudi. Con il 12° gol messo a segno ieri è capocannoniere del torneo e per numero di reti segnate in tutto il 2021 nei cinque principali campionati europei è secondo solo a Lewandowski, che però è in vantaggio 38 a 29.
Al Franchi è la Sampdoria a passare in vantaggio al 15' con un colpo di testa di Gabbiadini. Il pareggio arriva 8 minuti dopo con Callejon che, come faceva a Napoli, insacca sul secondo palo un bel traversone di Sottil. Al 32' Vlahovic porta la Fiorentina sul 2-1 con un colpo di testa su cross di Bonaventura. L'ultima rete è di Sottil che al 45' risolve sotto porta una mischia in area. Lo stesso Sottil, nel secondo tempo si mangia il gol del 4-1, calciando a lato, dopo un bellissima progressione di cui era stato protagonista.
Vince ma non convince la Juventus che batte la Salernitana (senza Ribery) per 2-0. La prima rete è di Dybala, che al 21' sblocca il match con un sinistro al volo. I bianconeri vanno poi sul 2-0 con Chiellini, ma il Var annulla per fuorigioco... senza contare il fallo per gioco pericoloso di Kean.
La Salernitana nella ripresa preme e Ranieri potrebbe acciuffare il pareggio con un perfetto rasoterra dalla sinistra che colpisce il palo interno a portiere battuto, ma con la palla che esce sul lato opposto. A togliere dai guai la Juventus è Morata, subentrato nella ripresa, che chiude la partita al 70' con un tocco che passa in mezzo alle gambe di Belec.
Con la quarta vittoria consecutiva, l'Atalanta si porta a ridosso della vetta della classifica, agganciando l'Inter a 31 punti, ad un solo punto dal Milan e a 4 dal Napoli... che però hanno una partita in meno. Fiorentina e Juventus sono adesso appaiate a 24 punti, al 6° e 7° posto. Il Verona è tranquillo a metà classifica, davanti al Venezia che ha ancora un buon margine sulla zona salvezza, mentre Cagliari e Salernitana occupano gli ultimi due posti della classifica, rispettivamente, con 9 e 8 punti.
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