Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel pomeriggio di giovedì 6 dicembre, ha partecipato al convegno "L’Azione cattolica italiana nella storia del Paese e della Chiesa (1868/2018)", che continuerà fino a domani presso la sala Convegni dell’Archivio Storico del Quirinale e realizzato a conclusione delle celebrazioni per i 150 anni dell'Azione Cattolica.

Il Presidente Nazionale dell’Azione cattolica italiana, Matteo Truffelli, ha salutato la partecipazione del capo dello Stato ringraziandolo per l'impegno volto a rafforzare la coesione del Paese, per la chiarezza e la forza con cui richiama le istituzioni, le forze politiche e l'opinione pubblica alla responsabilità di unire anziché dividere.

Truffelli ha poi ringraziato il Presidente per l'opera di custodia della nostra democrazia, ricordando anche la figura del fratello Piersanti, ucciso dalla mafia, dirigente dell'associazione in gioventù e poi "figura esemplare di credente impegnato per la democrazia, la legalità e i diritti umani".

Truffelli ha poi concluso il proprio intervento con la promessa che l'Azione Cattolica è pronta a rinnovare il proprio impegno nel "portare un fattivo contributo al bene dell'Italia, dell'Europa e del mondo", perseverando nella promozione di "legami solidali tra generazioni, gruppi sociali, territori culture e popoli", per "continuare a formare cittadini responsabili, appassionati e generosi".