Dal 22 al 28 novembre 2021 torna all’Auditorium Parco della Musica la XVI edizione del Festival delle Scienze di Roma.
Il tema di quest’anno sarà SFIDE e sarà dedicato alla relazione tra società ed economia, alla salute, alla medicina, allo studio dell’Universo e alle scienze della vita.
Si scopriranno con astronauti e scienziati le sfide legate allo Spazio, alla progettazione di orti spaziali e all’esplorazione di Marte, alle onde gravitazionali, ai neutrini, all’Intelligenza Artificiale, alla sostenibilità digitale, agli algoritmi e ai bias cognitivi, alla mobilità sostenibile e alle smart cities.
Si rifletterà sul senso e sul ruolo della scienza, oggi e in passato, con un occhio rivolto al futuro.
Ibrida la formula di quest’anno: oltre 200 gli eventi organizzati in presenza e in streaming, che vedranno la partecipazione di scienziati di fama internazionale, giornalisti e intellettuali.
Tra questi la storica della scienza Naomi Oreskes, in dialogo con l’astrofisica e Chief Diversity Officer dell’ESA Ersilia Vaudo e il filosofo della scienza Telmo Pievani, il giovane attivista Potito Ruggiero con il giornalista Federico Taddia e la divulgatrice scientifica Elisa Palazzi, l’archeologa Rebecca Wragg Sykes con l’antropologo Giorgio Manzi, l’esperta di cyber security e fondatrice della rete Women Leading in AI Ivana Bartoletti, le lectio magistralis della cosmologa Chanda Prescod-Weinstein, dell’astrofisico Mario Livio, della fisica Chiara Marletto, “L’ordine nel caos”, un dialogo tra complessità e fisica delle particelle con il premio Nobel per la Fisica 2021 Giorgio Parisi, il presidente dell’INFN Antonio Zoccoli e il fisico teorico Luciano Maiani, condotto dal giornalista Edoardo Camurri.
Il programma è articolato in sette aree tematiche: Pianeta, Società e economia, Salute e medicina, Universo e Spazio, Tecnologia e innovazione, Cervello e pensiero, Snodi della Scienza.
Nella foto il premio Nobel per la Fisica 2021 Giorgio Parisi.