Approvata l’urgenza con i 14 voti dei Consiglieri di maggioranza presenti e l’astensione della minoranza (che ha abbandonato l’aula al momento della votazione), l’Aula ad unanimità di voti dei presenti ha ratificato la delibera di giunta riguardante una variazione d’urgenza al bilancio di previsione finanziario 2023-2025 del complessivo importo di € 638.443,68, riguardante la previsione di ulteriori somme ricevute per sponsorizzazioni (56.060,00) per l’organizzazione della festività del Santo Patrono, € 36.401,18 erogati dall’Assessore Autonomie Locali della Regione Sicilia per interventi di riqualificazione industriali, € 463.950,00 dell’Ufficio Piano per compartecipazioni degli altri Comuni, essendo il Comune di Milazzo capofila del Distretto Socio Sanitario. Con voto identico è stata data immediata esecutività alla delibera; anche questa seduta, per il resto, è stata caratterizzata da numerosi interventi preliminari della minoranza.

Alessio Andaloro ha sollecitato “un pronto intervento per eliminare il degrado esistente in via Erta S. Domenico”, ricevendo risposta dal Presidente Alessandro Oliva, che il club Lions aveva assicurato l’impegno di curare la scalinata, che aveva abbellito con vasi fioriti. Giuseppe Crisafulli, richiamando la notizia del bando dell’Autorità portuale per la progettazione di un collegamento tra i moli e l’asse viario e tra lo scalo e l’area ex ASI di Giammoro, ha sollecitato le forze politiche ad attenzionare la situazione per evitare sorprese, mentre Damiano Maisano ha espresso un plauso al Comando di Polizia locale per l’abbattimento della tempistica nel rilascio dei contrassegni per gli invalidi, che avviene in tre giorni. Lorenzo Italiano è invece tornato sulle vicende dell’ospedale denunciando il “persistente silenzio degli organi preposti”.

Il pronto soccorso – ha ribadito – versa in uno stato pietoso con la persistente carenza di medici e quotidiane lunghe attese per i pazienti”. Ricordando che sull’argomento c’è ancora un consiglio aperto, il Consigliere ha ravvisato la necessità di riportarlo in discussione per affrontare più seriamente la questione e vedere anche se ci sono azioni riguardanti i discussi ospedali di prossimità.

Da registrare infine che nell’ottica dell’ormai imminente rimodulazione delle Commissioni consiliari Pippo Doddo, Rosario Piraino e Mario Sindoni, unitamente ai colleghi Pellegrino, Bambaci, Ficarra, Sgrò e Doddo hanno comunicato al Presidente di aver costituito un intergruppo indicando la collocazione degli stessi nelle 3 Commissioni: nella prima Commissione Giuseppe Doddo e Alessia Pellegrino, nella seconda Danilo Ficarra e Mario Sindoni, nella terza Santina Sgrò e Fabiana Bambaci.