Funzionari israeliani coinvolti nell'andamento dei negoziati sul cessate il fuoco a Gaza hanno dichiarato che "l'unica via d'uscita" per arrivare ad un accordo che comprenda la liberazione dei prigionieri israeliani detenuti a Gaza sia necessario stringere il cappio intorno al collo del capo di Hamas a Gaza, Yahya Sinwar, per far leva su di lui.

Gli stessi funzionari hanno poi aggiunto: "Attualmente i colloqui sono praticamente arrivati ​​ad un punto morto, ma ci sono tentativi da parte dei paesi mediatori per farli riprendere".

Il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti Jake Sullivan, che è arrivato oggi in Arabia Saudita e sarà in Israele domani, a Tel Aviv discuterà dei temi relativi ad un accordo con Hamas.

Secondo il canale israeliano Kan 11, i colloqui si sono interrotti perché le parti non riescono ad accordarsi sulle condizioni per il rilascio degli "ostaggi", con importanti divergenze relative alla fine del conflitto e alla richiesta di Israele di porre il veto sui nomi dei prigionieri palestinesi di cui Hamas potrebbe chiedere il rilascio".