Com'era abbastanza prevedibile l'Argentina ha battuto gli Stati Uniti nella semifinale di Copa America 2016, conquistandosi l'accesso alla finale di domenica, in cui incontrerà la vincente della partita di Chicago fra Cile e Colombia.
Le reti sono state messe a segno da Lavezzi (3'), Messi (32') e Higuain (50', 86').
La vera chicca della partita è stato il goal su punizione di Lionel Messi, alla metà del primo tempo. Verso la metà del primo tempo, quando i biancocelesti erano già in vantaggio per uno a zero, l'arbitro ha fischiato una punizione all'Argentina a poco più di venti metri dalla porta.
Naturalmente, nessuna discussione su chi averbbe dovuto batterla. Messi si è aggiustato la palla, ha fatto due passi indietro ed ha battuto con l'interno sinistro. Il pallone ha superato la barriera ed è andato ad infilarsi esattamente all'incrocio dei pali, senza che il portiere americano, il povero Guzan, abbia avuto la minima possibilità di intervenire.
Un goal veramente stupendo, a coronamento di una partita che ancora una volta ha confermato le qaulità del numero dieci del Barcellona. Infatti, Messi, oltre a segnare il goal su punizione, ha fornito gli assist per la rete di Lavezzi al terzo minuto, che ha portato in vantaggio i sudamericani, e e per il secondo goal di Gonzalo Higuain.
Con questo goal, il suo 55esimo, Messi ha così superato Gabriel Batistuta in testa alla classifica dei migliori marcatori della nazionale Argentina.
Quella di quest'anno sarà la terza finale disputata dalla squadra biancoceleste, dopo la finale della Coppa del Mondo del 2014 e quella di Copa America del 2015, entrambe perse. Una vittoria consentirebbe all'Argentina di aggiudicarsi finalmente un importante trofeo, un traguardo che manca da ormai più di 20, esattamente dal 1993 quando conquistò la sua ultima Copa America.