Si terrà a Roma dal 28 al 30 giugno, presso l'Hotel Westin Excelsior, la riunione del gruppo Ecr al Parlamento europeo. Ad aprire i lavori sarà il presidente di Fratelli d'Italia e di Ecr Party, Giorgia Meloni, che interverrà martedì 28 giugno alle ore 17.

"Durante le tre giornate a Roma tutte le delegazioni dei rispettivi partiti nazionali che fanno parte della nostra famiglia politica, accademici, rappresentanti politici, delle istituzioni e del mondo imprenditoriale si confronteranno sui temi più importanti di attualità a livello internazionale", riferiscono i copresidenti del gruppo Ecr al Parlamento europeo Raffaele Fitto e Ryszard Legutko. Molto fitta l’agenda dei lavori che sarà a porte chiuse, tranne che per l’intervento di Giorgia Meloni, martedì. L’agenda è molto fitta e gli ospiti di massimo rilievo a livello europeo.

Martedì ci sarà una introduzione di Raffaele Fitto, copresidenti del gruppo, prima di una riunione preliminare per analizzare i temi che sono in agenda. Per la giornata di mercoledì 29 una tavola rotonda sulla sicurezza energetica in Europa e il Fit for 55, l’intervento del presidente del gruppo alla Camera di FdI Francesco Lollobrigida e a seguire incontri su come affrontare la disinformazione e la minaccia che essa rappresenta per destabilizzare l’ordine politico degli Stati membri e sulla sicurezza interna, l’immigrazione e le frontiere esterne dell’Ue.

Giovedì 30 una sessione sarà dedicata al “Futuro dell’Europa, uniti nella diversità”. Vi sarà l’intervento del presidente del gruppo di FdI in Senato, Luca Ciriani, e un dibattito sulla sicurezza alimentare in Europa. Sono previsti gli interventi, tra gli altri, del commissario Ue per l’Agricoltura Janusz Wojciechowski.

All’evento saranno previsti esponenti di rilievo di tutti i partiti che fanno parte del gruppo dei conservatori europei, che nel parlamento europeo sono composti da 29 partiti di 27 paesi.

Si è appena conclusa, sempre a Roma, una tre giorni dell’Ecr, per parlare di terzo settore. Al convegno ha anche parlato il ministro del lavoro Andrea Orlando, che ha ricordato l’importanza del terzo settore per la tenuta sociale del paese 'La pandemia, ma forse non c'era bisogno della pandemia, ci ha detto di come il Terzo Settore, l'associazionismo, il volontariato e privato sociale, siano in grado di svolgere un ruolo fondamentale in termini di prossimità e resilienza, costruendo anche delle risposte che lo Stato e le articolazioni pubbliche non sono i grado di mettere in campo creando anche dei percorsi che hanno favorito la tenuta e lo sviluppo della coesione sociale.

A parlare sono stati invitati anche Maria Teresa Bellucci, responsabile nazionale dipartimento Terzo Settore e il senatore Giovan Battista Fazzolari, responsabile del programma di Fdi. Con loro Luigi Bobba, ex sottosegretario per le politiche sociali e oggi presidente di Terzjus, il deputato Stefano Lepri del partito democratico e un nutrito gruppo di parlamentari europei e di rappresentanti del terzo settore in Europa.