Dopo che il duo Mercedes, Bottas Hamilton, aveva dominato il GP d'Australia, riconfermandosi seppur fortunosamente e a parti invertite in Bahrain, quest'oggi in Cina la Mercedes ha messo a segno la terza doppietta consecutiva, con la vittoria di Hamilton ed il secondo posto di Bottas.

In queste prime tre gare di Formula 1, l'unica incertezza - a causa del fatto che i team corrono solo con due vetture e che pertanto non vi è una terza Mercedes - è stata finora quella di sapere chi sarà a tagliare per terzo il traguardo. Non un granché.

Dopo che nelle prime due gare il privilegio è toccato a Verstappen e Leclerc, questa volta è stato Vettel a tagliare per terzo il traguardo, ma solo perché nella prima parte della gara a Leclerc è stato imposto dal box Ferrari di farsi superare dal compagno di squadra, perché avrebbe potuto, più di quanto stesse facendo lui, tenere il passo delle due Mercedes. Una scelta che non potrà non far discutere.

La gara si può dire che abbia suscitato un qualche interesse solo nei primi giri con un contatto in mezzo al gruppo che ha causato un "parziale" decollo della McLaren di Lando Norris, che per fortuna non ha avuto alcuna conseguenza, tanto che il pilota ha potuto continuare il suo giro come se nulla fosse accaduto.

I detriti in pista, per la rottura dell'ala anteriore della vettura di Sainz hanno fatto decidere i commissari per l'attivazione della Virtual Safety Car. Dopo il successivo via libera alla gara, i piloti Mercedes hanno incrementato il vantaggio ed hanno fatto la loro corsa senza alcun problema.

Addirittura, Toto Wolff, a capo del team Mercedes, al 36° giro ha richiamato le sue vetture ai box per il cambio gomme contemporaneamente per evitare qualsiasi tipo di sorpresa nel caso di ingresso in pista della Safety Car.

La corsa che Hamilton si è aggiudicato quest'oggi era il Gran Premio numero 1000 in Formula 1, festeggiato così da Mercedes con l'ennesima doppietta.

Nota a margine, anche se non proprio secondaria visto che comunque da quest'anno vale 1 punto in classifica, il giro più veloce in gara è stato messo a segno dalla Red Bull di Pierre Gasly con 1:34.742, davanti alle due Ferrari e alle due Mercedes.

Dopo questa gara, Hamilton conduce il mondiale piloti con 68 punti, seguito da Bottas con 62 e Verstappen, oggi quarto, con 39. Al quarto e quinto posto  Vettel e Leclerc, rispettivamente con 37 e 36 punti.

Anche nella classifica costruttori la Mercedes sta prendendo il volo con 130 punti, seguita dalla Ferrari a 73 e dalla Red Bull a 52.

Il prossimo appuntamento con la Formula 1 è il 28 aprile in Azerbaigian, dove si gareggerà sul circuito cittadino di Baku.