"Il sismografo" segnala un articolo di "Silere non possumus" che indica: "Questa mattina, all’interno della Basilica Vaticana, il Sommo Pontefice ha presieduto la Santa Messa Crismale.

Questa celebrazione, del tutto peculiare, è l’occasione che il vescovo ha per avere tutti i sacerdoti con sé. Eppure, su quasi 4 mila presbiteri (secolari e religiosi) nella diocesi di Roma, hanno preso parte alla Santa Messa solo 1.500.

Questo dato è emblematico ed esprime chiaramente lo stato d’animo che abita i sacerdoti della diocesi di Roma, ma anche di tutto il mondo, nell’ascoltare, ogni santo giorno, le parole del Papa che “bacchetta” i suoi primi collaboratori.

Questo atteggiamento di Bergoglio, fa emergere alcuni problemi irrisolti" come per esempio la questione dei preti sposati e della loro riammissione nella Chiesa.

Nell'arco del suo Pontificato, Bergoglio sulla questione ha operato un vero e proprio "tira e molla"... a tratti "aprendo" e a volte nascondendo il problema e le richieste del popolo di Dio e di intere Conferenze Episcopali o addirittura Sinodi Continentali (come il caso del Sinodo sull'Amazzonia).