Il Signore degli anelli forse avrà una sua terza vita come serie tv. Il progetto è ancora in via di definizione a condurre la trattativa con la Warner secondo Variety sarebbe Jeff Bezos in persona, il creatore dell’impero di Seattle e anche notoriamente appassionato di genere fantasy.

Se AWS provider di servizi cloud computing, continua ad assicurare notevoli successi alle casse Amazon - l’ultimo prodotto Alexa, assistente virtuale è stato acquistato da decine di milioni di clienti - altri rami dell’ecosistema hanno bisogno di maggiore linfa vitale, primo fra tutti in questo momento, Amazon Studios.

La missione è proprio sollevare le sorti del settore media. Amazon Studios avviata nel 2010 distribuita tramite Amazon Video servizio di streaming, concorrente di Netflix e Hulu in questo periodo sta vivendo un momento di crisi.

Roy Price, capo programmazione, si è dimesso dopo la grave denuncia di molestie sessuale della produttrice Isa Hackett e Morgan Wandell dirigente di punta degli Studios ha deciso di lasciare il ruolo per inserirsi nelle produzioni AppleTV.

Bezos ha dovuto così prendere le redini del progetto e la direzione creativa della società. Puntare su un progetto forte internazionale e mainstream è l’obiettivo per poter gareggiare con le concorrenti del settore, seguire le orme dei competitor e produrre un titolo di richiamo come è stato, ad esempio, Strange Things per Netflix.

L’esito della trattativa è incerto, ad essere interessate alla produzione della serie sul romanzo epico di Tolkien ci sono infatti anche Netflix e HBO, contattate dalla stessa Tolkien Estate che cederebbe i diritti per 200-250 milioni di dollari.

Il Signore degli Anelli potrebbe essere una serie di successo per Amazon appetibile per un pubblico diversificato ed eterogeneo ad ampio respiro come è stato il Trono di Spade. Sicuramente il cast sarà diverso rispetto al fim. In una recente intervista Orlando Bloom ha raccontato quanto Legolas gli abbia cambiato la vita. E’ stato il suo primo vero film e lo ha portato fuori dall’anonimato. Se serie sarà siamo sicuri che per i futuri attori essere parte della Compagnia dell’Anello sarà un’avventura di successo.