di Vincenzo Petrosino, Salerno  -  Qualche giorno fa ho incontrato un'attivista della seconda ora del Movimento 5 stelle,  al momento fuori dal "cerchio". Da alcune battute che ho scambiato con lei, ovvio che ho percepito che la vera verità di ciò che è accaduto al Movimento la conoscano chi ne ha fatto parte almeno nel 2013, ma la storia viene da lontano. 

Troppe deroghe alla vecchia ideologia e al suo statuto, a soli 11 anni da quel fatidico boom del 2013, molti che credevano nel Movimento e che  hanno costruito  in realtà il Movimento, si ritrovano tra le mani un'altra cosa.

Anzi, gli storici di quel boom sono davvero "evaporati", come racconta Grillo. L'anima nascosta nei territori, il cuore vero del Movimento 5 stelle non esiste più, inutile tentare di replicarlo.

Per tutti i fatti accaduti, non dico però che Grillo abbia ragione.

Grillo ha sbagliato  con i vari Di Maio e compagni, ha sbagliato a fidarsi e ad ascoltare quelli che credeva fidati, nonché "duri e puri" . 

Già nel 2013, solo chi conosce bene il Movimento, sa come furono fatte le votazioni per le liste! Vi prego non offendete la mia intelligenza: esistevano piccoli pacchetti di iscritti con carta d'identità che  erano il nonno di ..., l'amico di … E molti di questi eletti, non certo per merito, sono  rimasti a Roma per 10 anni, guardandosi bene dal lasciare spazio ad altri.

Esistono oggi  gravi difficoltà di comprensione tra vecchi attivisti del M5s e nuovi attivisti. I nuovi spesso non conoscono la "storia" e neppure l'anno mai vissuta.

Quelli senza storia, si ritrovano tra le mani un nuovo giocattolo un "nuovo partito a cui dare il voto", ma che non è "Movimento 5 stelle".

Gli opportunisti, i falsi, gli approfittatori si videro già nelle settimane dopo il boom.

Nella mia città, Salerno, la prima riunione post boom del M5s fu fatta in locali capaci di accogliere molte persone, prima bastava una piccola sede. Lì ho incontrato per la prima volta alcuni… oggi anche consiglieri opportunisti e poco preparati sulla storia del M5s…. Monnezza si dice dalle nostre parti. Monnezza che vorrei capire oggi, nel 2024, dove si collochi…  Sono gli ex che dicevano di esser contro i Pdioti con cui oggi vanno a braccetto felici e ben sodomizzati. 

Quante volte abbiamo ascoltato i big del fu 5 stelle raccontare che dopo due mandati tutti sarebbero andati a casa?

Il Movimento si è costituito e ha fatto fortuna dicendo…  "dopo due mandati a casa, noi il voto non lo cerchiamo, noi non  siamo un partito siamo cittadini punto e basta..." 

Ricordo le prime espulsioni dal Movimento, quante teste pensanti sono cadute solo per essere andati in tv… aver o pensato di fare apparentamenti con altri partiti? Parlare di Pd era considerato nel 2013 alto tradimento.  

Un vecchio attivista del fu Movimento di  Gianroberto Casaleggio rabbrividirebbe oggi a pensare  a liste congiunte con partiti… vedere le cinque stelle insieme al Pd per molti sarebbe un assurdo, una vergogna… un TRADIMENTO.  

Uno vale uno era forse eccessivo, tutti sapevano che non era proprio vero, ma alla fine i primi parlamentari nostri terminali di rete hanno iniziato a fare fuori le basi.. .e togliere completamente potere ai meet up. Qualcuno ricorda cosa erano? 

Grillo, marzo 2017: “Una delle regole fondanti è quella dei due mandati elettivi a qualunque livello… Questa regola non si cambia né esisteranno mai deroghe ad essa”.

Gianroberto Casaleggio: “Ogni volta che deroghi a una regola praticamente la cancelli…”

Caro “fu Movimento 5 stelle”  e cari amici di un tempo passato, ma dove state andando, o meglio... “dove pensate di andare”?

Ma quella poltrona che tanto negli anni precedenti il 2012 avete “schifato”, combattuto e contestato ora è così tanto troppo comoda? 

Ma chi oggi va contro Beppe Grillo ha un passato di M5s, di gazebo, olio esausto, strisce bleu, spillette e bandiere vendute per auto finanziarci? Io credo di no! 

Avete dimenticato i manifesti che insieme  strappavamo con le unghie dai muri, le tante segnalazioni fatte ai comuni… avete dimenticato quante volte sotto i gazebo, “l'unico che avevamo”, abbiamo parlato di onestà… di democrazia… di diretta streaming?  Tutto a Puttane?! 

Vi ricordate Salvo Mandarà, nostro amico comune dei vecchi attivisti, icona del famoso tour? 

E Gianroberto se venisse oggi da voi… siete sicuri che vi direbbe: Bravi ragazzi?

La bicicletta vi è piaciuta, lo disse a Roma, forse alla prima riunione… ma oggi pedalate male, anzi malissimo… e con rapporti sbagliati.

“Ogni volta che deroghi a una regola praticamente la cancelli…” e aggiungo … Cambi l'essere stesso di ciò in cui hai fino ad oggi creduto. Ma oggi quello non esiste più, il Movimento 5stelle, quello vero, quello che aveva un'anima è davvero “evaporato”. 

Non mi sembrava che gli stessi Fo con i quali ho parlato, padre e figlio, fossero troppo entusiasti dei vari cambiamenti già nel 2015.

Non credo, e davvero non lo credo,  che questa nuova sia la strada giusta… non è un cambiamento questo, è solo il solito .

È cambiare per restare sempre là.

Ricordate Movimento X ?  Qualcuno sa cosa era?  

Io c'ero...   Almeno quella esperienza doveva servire  a mantenere uniti i fuoriusciti, espulsi e altri per un futuro ritorno insieme, l'ideologia che ritornava, i figli espulsi per errore. 

Questo  di oggi invece, è quasi certamente il “fu Movimento 5 stelle”. Io personalmente del vecchio Movimento vedo poco… Forse una costola strana del PD? o anche un parto mal riuscito dello stesso Movimento.

Non raccontate  a me, fatelo ad altri, che i tempi sono cambiati, che siete stati  al governo, che tutto si evolve, ecc. ecc. ecc...  perché dovrei raccontarvi con chi siete, cosa eravate e chi “avete messo in tante, troppe stanze”. 

Ricorderò sempre quelli che partirono dalla stazione di Napoli centrale per essere i “nostri” terminali di rete… e come eravate diversi…  la conservo la foto ricordo e ve la spedirò con affetto. Molti cambiano strada a vedermi, forse temono un Va fa a sputo? 

Nel 2013 ex attivisti, miracolati sostenuti dalla forza di attivisti veri, giunsero a Roma con la classica valigia di cartone.

 Pura follia credere che gente proveniente dalla strada, spesso senza esperienza di vita e di lavoro, potesse cambiare l'Italia. 

La verità è un'altra… dietro questi miracolati esistevano davvero  menti pensanti che su ogni territorio, in ogni meet up, gazebo su gazebo avevano dato forza, linfa e idea al Movimento. Attivisti che avevano creato “l'anima a 5stelle”.

Purtroppo, e sia molto chiaro, tanti dei migliori attivisti in un modo e nell'altro sono stati ad arte e sistematicamente fatti fuori in ogni territorio al fine di favorire i primi eletti che volevano restare in sella.

Costoro, lasciati senza guida pensante, hanno mostrato tutta la loro incapacità nel prendere decisioni e nel partorire buone idee. 

Si sono così "accartocciati" su temi carissimi agli attivisti. Hanno dovuto per forza attingere alla manovalanza di consulenti che spesso erano solo caporali amici. 

La catastrofe definitiva si è poi realizzata a seguito del secondo boom elettorale, quando masse di persone hanno votato per il reddito di cittadinanza e con l'illusione di cambiare l'Italia. Sono state aperte le porte ad "eccellenze" che avrebbero fatto tremare i polsi ma che, alla fine del gioco, appena eletti, poco dopo sono fuggiti via.

Di Maio si tolse la cravatta  per iniziare il cambiamento, invece avrebbe dovuto andare via e dimettersi dalla politica, già un anno prima.

Inutile stare qui a raccontare la storia di quanto era bello il Movimento 5 stelle sotto l'ombra dei gazebo, quanto era bello gridare cittadini punto e basta, quanto era bello avere il numero di telefono, toccare, parlare con i nostri portavoce, oggi onorevoli e ministri… Gli stessi che dopo circa un anno non rispondevano  più al telefono e che dai loro profili social hanno cancellato molti amici. Erano “onorevoli”, non più terminali di rete. 

Una catastrofe che è culminata nelle scelte scellerate dei sì a Tav, Tap, Ilva, aeroporti…  Se la lotta all'ambiente era salvare l'orsa, la tartaruga e raccogliere le bottigliette in mare… allora avete fallito... in pieno.

La mano destra che non conosceva più cosa faceva  la mano sinistra. Beppe Grillo che scrive di ambiente e della sua salvaguardia, mentre i 5 Stelle campani lottano per una piccola fonderia che inquinerebbe e desiderano un aeroporto con consumo di 60 ettari di terreno agricolo, con il consigliere regionale Cammarano che parla di "aerei elettrici"… insomma, lo sbando totale.  Chi leggendo non comprende, deve comprendere anche che non ha mai conosciuto il Movimento 5 stelle, non lo ha mai vissuto e mai ha sentito l'anima vibrante di cos'era.

E se gli attivisti di una volta si impadronissero del Movimento 5 stelle e facessero un "pochino" di pulizia in casa? 

Ma davvero questo è il Movimento di uno vale uno e non siamo un partito e non siamo una casta ma cittadini punto e basta?

Movimento 5stelle dove sei? Oggi stai solo sopravvivendo ad una morte annunciata. Già da tempo non esisti per cui non puoi più essere “Movimento 5 stelle sulla scheda elettorale”.

Ma  davvero questo di oggi non vi sembra un qualcosa di completamente diverso dal movimento cinque stelle di un tempo? 

Possibile che al Sud i “redditini di cittadinanza” confondono il vero Movimento 5 stelle con questi artisti del voto di scambio? 

Hanno praticamente distrutto un sogno di tanti e hanno contribuito a fare precipitare l'economia italiana in un baratro ? 

Il Movimento 5stelle era… davvero altra cosa rispetto a quella di oggi.

Questo nuovo non è Movimento 5 stelle... e ricordatevi tra l'altro il significato delle 5 stelle .

PUNTO! 



Per conoscere di più dello stesso autore:
fai.informazione.it/122ADAB7-9FC3-4426-B2C4-3778E4BAA7DD/I-turisti-per-caso-giunti-a-Roma-con-la-valigia-di-cartone-dov-e-finito-il-MoVimento-5-Stelle