Orsi: “Sono curioso del debutto di Gilmour dal primo minuto: Neres potrebbe avere una chance dall’inizio”
Nando Orsi parla a Marte Sport Live: “Napoli senza Olivera, Meret e Lobotka? Caprile ha fatto bene fin qui. Sono curioso di vedere Gilmour dal 1’, Conte spesso ne ha sottolineato le qualità. Sulla fascia sinistra Spinazzola sostituirà Olivera, ma l’ex Roma lo vedo più come un quinto di centrocampo. In ogni caso non sono preoccupato per le assenze, l’Empoli è organizzata molto bene ma il Napoli la vincerà con i cambi, con la cattiveria. Con la grinta e la voglia che lo caratterizzano. Insomma in qualche modo la porterà a casa, anche se i toscani sono in palla. Credo che i valori verranno fuori domenica. Neres vice Kvaratskhelia? La penso anche io così, Conte potrebbe sorprendere in questa ripresa dopo la sosta. Kvara ha giocato in Nazionale, Neres si è allenato a Castel Volturno, e sta facendo benissimo. Il tecnico potrebbe decidere di schierare proprio il brasiliano. Conte non penso sia preoccupato per le assenze, sa che deve sfruttare queste sue partite per affrontare le big, dopo le partite contro Empoli e Lecce, con il maggior distacco di punti possibile”.
Valdifiori: “Lobotka è imprescindibile, ma Gilmour può fare bene. Felice per la doppietta del capitano Di Lorenzo con l’Italia”
Mirko Valdifiori parla a Marte Sport Live: “Empoli-Napoli? Non sarà una gara facile per il Napoli: l’Empoli è partito molto bene, con D’Aversa ha acquisito un’identità di squadra, subisce pochi gol e sfiderà il Napoli sulle ali dell’entusiasmo. La squadra di Conte, dal canto suo, vorrà continuare a fare bene per restare in alta classifica per più tempo possibile. Gilmour regista? Lobotka ha dimostrato di essere imprescindibile, anche l’anno scorso in una stagione in cui è girato tutto male, ha dato il suo contributo. Ha disputato fin qui in stagione partite incredibili ma il Napoli ha un’ottima organizzazione di gioco ed un pensiero unico che gli permetterà di sopperire alla sua assenza. Sono molto felice di aver visto di nuovo Di Lorenzo sorridente dopo aver segnato il secondo gol in Italia-Israele. Conosco bene Giovanni, è un ragazzo serissimo e bravissimo, un capitano e un uomo vero. Lo ha dimostrato reagendo alle critiche, alcune anche eccessive, subite dopo l’ultimo anno nel Napoli e anche dopo l’Europeo in Nazionale, pensando solo a lavorare sodo e in silenzio. E’ un calciatore importante e dirà la sua ancora per molti anni. Troppi infortuni? Ci sono tante partite, tante competizioni diverse, tanti viaggi da sostenere, si perdono ore di sonno e non è semplice recuperare fisicamente per giocare ad altissimi livelli. Gli infortuni sono una conseguenza di questo. Quelli occorsi ai giocatori del Napoli potrebbero incidere nelle prossime partite, ma la squadra ha una ferocia agonistica ed una fame che consentirà a tutti i giocatori che saranno chiamati in causa di fare bene”.
Baiano: “Il Napoli deve stare attento all’Empoli. D’Aversa mette in difficoltà gli avversari. Gilmour? Mi piace molto”
Ciccio Baiano parla a Marte Sport Live: “Empoli-Napoli? Mi aspetto una partita complessa, simile a quella che la squadra di D’Aversa fece con la Juventus. L’Empoli sta bene fisicamente, corre, è in fiducia. Non sarà semplice per il Napoli, è una delle squadre più in forma del campionato in questo momento. Lukaku uomo record? I numeri nel calcio sono l’unica cosa incontestabile: il belga è entrato da leader, sta facendo ciò che si aspettava Conte, nonostante non sia ancora al 100%. E’ rimasto a Napoli per lavorare e recuperare la condizione migliore mettendosi al servizio della squadra e dell’allenatore. Con Conte riesce ad abbinare propensione alla conclusione e predisposizione ad essere uomo assist. Non è semplice fare 15 gol in campionato, e lui li raggiunge sistematicamente. Reparto d’attacco del Napoli? Per la struttura che ha il Napoli, può accadere che il numero complessivo stagionale di gol possa dividersi tra le varie bocche di fuoco azzurre. Mi auguro che Lukaku possa segnare tanto, ma non mi meraviglierei di vedere una torta equamente spartita tra i vari attaccanti a disposizione di Conte. Gilmour in caso di forfait di Lobotka? Mi piace molto, l’ho seguito da quando il suo nome è entrato in orbita Napoli. Molto dinamico, grande personalità, molto simile a Lobotka nonostante la minor esperienza. Non è semplice sostituire lo slovacco, ma è un buonissimo giocatore, potrebbe giocare in qualsiasi squadra. Se farà come spero una grande partita acquisirà ulteriore fiducia”.
Specchia: “Buongiorno decisivo negli equilibri difensivi del Napoli. Neres? Può diventare l’alternativa a Kvaratskhelia”
Paolo Specchia parla a Marte Sport Live: “Buongiorno? Ha inciso moltissimo negli equilibri difensivi del Napoli: è più marcatore di Calafiori che gli viene preferito in Nazionale, legge le situazioni difensive come pochi. Ha migliorato anche Rrahmani e resta il vero pilastro della difesa azzurra. Napoli trasformato? Conte ha cambiato la mentalità dei giocatori, è un allenatore che entra come pochi nella testa dei propri calciatori. Pretende costantemente il massimo. Il Napoli ha fatto un’ottima campagna acquisti ma il vero top player è l’allenatore. Non pratica un calcio spettacolare ma concreto migliorando tutti. Anguissa? Tornato ai livelli dell’anno del tricolore, rivitalizzato dalla cura Conte. Il centrocampo a tre ha dato benefici anche a Lobotka che ha ritrovato la sua centralità. Neres come vice Kvara? Credo che Conte andrà sempre più in questa direzione, soprattutto considerando che a destra Politano è irrinunciabile mentre a sinistra Kvara non è al momento irresistibile. Il georgiano dovrà risolvere i suoi eventuali problemi o nervosismi perché Conte non fa sconti a nessuno. Il brasiliano merita senza dubbio più spazio rispetto a quanto ne sta avendo giocoforza attualmente”.
Marchetti: “Il rinnovo di Kvaratskhelia? A fine mese l’incontro decisivo per trovare l’accordo. Raspadori? Non credo andrà via a gennaio”
Luca Marchetti parla a Marte Sport Live: “Rinnovo Kvara? Le parti si incontreranno a fine ottobre per provare a trovare l’accordo: al momento il gap resiste perché il Napoli ha offerto 6 mln annui ma il calciatore ne chiede 8. Difficilmente il Napoli alzerà l’offerta, ritenendo di aver fatto il massimo sforzo possibile per riconoscere al calciatore georgiano quanto fatto finora in maglia azzurra. A sbloccare la trattativa potrebbe essere un accordo sulla clausola: abbassare il valore della stessa per fornire al 77 una exit strategy abbordabile potrebbe essere la chiave di volta della lunga trattativa. Rinnovo Meret? Nonostante i tanti momenti difficili vissuti a Napoli, dove talvolta il calciatore è stato criticato da parte della piazza forse più del dovuto, il portiere ha sempre mostrato disponibilità ed apertura verso il club azzurro. Bisognerà vedere quanto il Napoli voglia puntare su di lui e le gerarchie future con Caprile. Raspadori via a gennaio? Non credo si muoverà da Napoli a meno di un’offerta clamorosa ed irrinunciabile. Al momento non risulta che la società voglia privarsi del calciatore che può ricoprire vari ruoli ed ha la stima del club. Simeone? Potrebbe andar via anche a gennaio, in virtù del poco spazio che potrebbe avere anche nel prosieguo della stagione a Napoli. Mercato in entrata? Al momento non risultano operazioni calde, si lavora sotto traccia, il campionato è iniziato da poco più di un mese e mezzo. Non ci sono urgenze particolari nel Napoli che a livello numerico è a posto. Certo, se dovesse presentarsi una buona possibilità in merito ad un difensore centrale, il Napoli potrebbe coglierla ma quello dei difensori centrali è un mercato molto complesso”.
Pecci: “Il Napoli sarà l’avversario più determinato dell’Inter in ottica scudetto: Conte sta costruendo l’ambiente giusto”
Eraldo Pecci parla a Marte Sport Live: “Il Napoli di Conte sta costruendo ambiente e clima per essere pronta a competere con l’Inter, anzi credo che sia la rivale più determinata rispetto ai nerazzurri che restano i più forti, ma dopo di loro ci sono gli azzurri come candidati allo scudetto. L’Italia non sta percorrendo strade nuove, sono più i calciatori che hanno cambiato approccio. C’è un entusiasmo, come ha detto anche Frattesi, che prima non c’era. Il calcio è gioia e credo che se mantiene questo atteggiamento delle ultime partite farà bene. Ordinariamente si paga per giocare a calcio o a tennis, perché ci si diverte. Buongiorno è un marcatore, oggi ormai si pensa troppo all’impostazione, ma io preferisco i portieri che sanno innanzitutto parare e i difensori che sanno marcare e quelli di oggi non sanno farlo. Ho visto, ad esempio, Coco del Torino che avrà anche segnato due reti ma ha lasciato segnare con grande facilità Thuram dell’Inter. I calciatori devono poi giocare per migliorare: prendiamo Retegui, ha fatto passi da gigante perché gioca con l’Atalanta, questo potrebbe capitare anche a Raspadori, che fa fatica a crescere e migliorare perché non gioca”.