Il Milan americano, come a suo tempo quello cinese, ha iniziato la girandola di acquisti per riuscire a vedere se, finalmente, potrà ritornare quello di un tempo.

Dopo lo scambio alla pari, valutato dalle parti 40 milioni di euro, tra Bonucci e Caldara con il primo che ritorna a Torino ed il secondo che va a Milano dopo aver giocato nelle ultime stagioni con la maglia dell'Atalanta, è stato ufficializzato anche il passaggio di Higuain al Milan.

Il costo dell'operazione? 18 milioni di euro più 36 milioni per il diritto di riscatto, per una valutazione complessiva di 54 milioni di euro.

Come l'ha presa Higuain per essere passato, in quel di Torino, da eroe a esubero? Molto bene, come dimostravano i sorrisi con cui ha salutato i tifosi rossoneri nei pressi del centro dove ha effettuato le visite mediche per verificare l'idoneità fisica e sportiva.

E perché non avrebbe dovuto essere così? Secondo quanto anticipato da alcuni quotidiani, la nuova destinazione consentirà al centravanti argentino di guadagnare tra 9 o 9,5 milioni netti a stagione il primo anno, mentre in quelli successivi (per un totale di 3 anni) la cifra dovrebbe aggirarsi intorno ai 10 milioni di euro.

Tutti i dubbi iniziali espressi da Higuain per questa operazione, con le attuali cifre si sono tramutati in convinte certezze.

Con questo nuovo contratto, il campione argentino sarà il secondo calciatore più pagato della Serie A, naturalmente dopo Cristiano Ronaldo che guadagnerà 3 volte tanto!

Il Milan, dopo questo acquisto, aumenterà quasi certamente il monte ingaggi del club, nonostante qualche giorno fa fosse alle prese con i problemi per il mancato rispetto del Fair Play Finanziario. Se ancora le regole esistono, la Uefa dovrà comunque sanzionare il Milan per le passate gestioni. Dalla Svizzera come giudicheranno queste ennesime spese da parte dei rossoneri?