La nave commerciale Asso 25 con a bordo 62 migranti “soccorsi” nel mare Mediterraneo  è sbarcata al porto di Pozzallo (Ragusa).

Il rimorchiatore è stato scortato da due imbarcazioni della Guardia costiera e della Guardia di Finanza.

Sulla banchina, i responsabili che si occuperanno del servizio di assistenza, identificazione e accoglienza. I migranti verranno ospitati in strutture della Cei.

Queste erano state le dichiarazioni di Salvini sulla vicenda: “Gli sbarchi si sono ridotti del 90% e i pochi che riescono ad arrivare, quelli di oggi ad esempio, saranno accolti a spese del Vaticano, così ognuno fa la sua parte”. 

Vedete come cambia la musica… volere è potere”, ha sottolineato il ministro dell’Interno.

“Ogni giorno  mi arrivano messaggi di suore, frati, missionari, vescovi, parroci e cardinali che mi dicono sottovoce, ‘Salvini, va avanti nella difesa dei nostri valori’.

 Resta indispensabile un accordo con i Paesi del Nord Africa per attuare il blocco navale. Unica soluzione  per impedire la strage degli innocenti nel Mediterraneo e l’inondazione di immigrati irregolari. 

Chi non è d'accordo è complice di un'illegalità, una volta identificati li accolgano nella propria casa  e a proprie spese, basta con il falso buonismo volto solo ad ingrassare le tasche dei centri di accoglienza, a discapito di vite umane”.