L’Italia è nota in tutto il mondo per le sue tradizioni artistiche e artigianali. Una delle espressioni più alte dell’arte italiana è la scultura, che ha prodotto capolavori ammirati in tutto il mondo, da Michelangelo a Canova, passando per Bernini. Dietro a queste opere monumentali c’è un lungo e complesso processo creativo che coinvolge abilità manuali e artistiche trasmesse di generazione in generazione.

La realizzazione di una scultura in marmo richiede un lavoro paziente, delicato e altamente specializzato. Tutto ha inizio con la selezione del marmo grezzo, che deve essere di ottima qualità, compatto e il più possibile esente da imperfezioni. Una volta individuato, il blocco di marmo deve essere squadrato per conferirgli una forma cubica regolare. Si passa poi alla sbozzatura, che consiste nel dare una forma grezza alla scultura, eliminando grandi quantità di materiale. Questa prima fase di scultura vera e propria viene eseguita con strumenti come scalpelli, martelli e sgorbie.

La fase successiva è quella della sgrossatura, dove l’abilità dell’artigiano scultore emerge in tutta la sua complessità. Usando strumenti via via più delicati, la scultura prende forma in maniera sempre più precisa e dettagliata. Ogni colpo di scalpello e ogni tocco di lima devono essere meditati e accurati, per non rischiare di compromettere il lavoro fatto e rovinare il marmo. La lucidatura finale conferisce alla scultura un aspetto liscio e vellutato, facendo risplendere il suo splendore.

Questo processo di creazione, che può richiedere anche anni di lavoro per opere di grandi dimensioni, è il frutto di abilità e conoscenze tramandate da generazioni di artigiani scultori. Abilità che affondano le radici nel Rinascimento italiano e che mantengono ancora oggi un importante ruolo nella realizzazione di nuove opere d’arte.

Oggigiorno la scultura in marmo è un’arte sempre più rara e preziosa. Se le tecniche di base rimangono le medesime da secoli, sono cambiati alcuni strumenti, divenuti più evoluti e sicuri. Ma il cuore del lavoro è ancora nelle mani, negli occhi e nella mente degli scultori, eredi di una tradizione di bellezza che trova la sua massima espressione nella pietra.

Il fascino delle sculture in marmo risiede proprio in questa combinazione fra tecnica antica e visione contemporanea, fra sapere artigianale tramandato nel tempo e interpretazione artistica. Bellezza e armonia raggiunte grazie a un dialogo senza tempo fra la manualità dell’uomo e la nobiltà della pietra. L’arte scultorea italiana rimane così un simbolo eloquente della cultura e della storia del nostro Paese.

Con il contributo di Le Pietre Srl