Il circuito di Austin, in Texas, che ha accolto ieri i piloti della MotoGP per le libere del venerdì del GP delle Americhe, è un tracciato di 5.5 km, caratterizzato da una salita iniziale con una curva a sinistra e da un totale di 20 curve, 9 a destra e 11 a sinistra. La direzione di guida è antioraria e la velocità di punta raggiungibile è di oltre 350 km/h.

Nelle libere, il più veloce è stato Jorge Martin, che con la Pramac (Ducati) ha fatto segnare il tempo di 2'02.178. Alle sue spalle troviamo Pecco Bagnaia, il campione del mondo in carica sulla Ducati ufficiale, e Alex Rins, che sta iniziando a trovare la giusta sintonia con la Honda del team LCR, più lenti rispettivamente di 63 e 217 millesimi. Quarto tempo per Luca Marini, con la Ducati VR46, anche lui sugli stessi tempi di Rins.

Con un distacco di mezzo secondo troviamo Quinto la GP22 di Alex Marquez (Gresini Racing), la RS-GP di Maverick Vinales (Aprilia), la M1 di Fabio Quartararo (Yamaha), la RC16 di Brad Binder (Red Bull KTM), ottavo, mentre decimo è il suo compagno di scuderia, Jack Miller. Nono tempo per l'altra Aprilia di leix Espargaro.

Esclusi dall'accesso diretto alla Q2, il vincitore del GP d'Argentina, Marco Bezzecchi (VR46), attuale leader della classifica iridata. Dovrà passare pertanto per la Q1, così come Johann Zarco (Pramac), che nella P1 aveva fatto registrare il terzo tempo, caduto nel finale, mandando fuori pista anche Joan Mir (Honda ufficiale). Nella ghiaia, per due volte, anche Miguel Oliveira (CryptoDATA RNF), rientrato dopo aver saltato la gara precedente per un infortunio.

Sabato le qualifiche inizieranno alle 17:50, mentre la gara sprint si disputerà alle 22:00.