Finalmente c'è stata la tanto attesa presentazione dei nuovi prodotti Google. A San Francisco, e in collegamento video con Londra, sono stati presentati i nuovi smartphone della gamma Pixel, Google Home, Daydream View, Google Wi-Fi e Chromecast Ultra. Ma forse il vero protagonista della serata è stato Google Assistant, la risposta di Mountain View a Siri di Apple e a Cortana di Microsoft.

Infatti, come, nel corso della presentazione, ha sottolineato Rick Osterloh, ex CEO di Motorola e ora capo dello sviluppo hardware di Google, la vera rivoluzione è nell'interfacciamento fra software e hardware attraverso l'intelligenza artificiale, di cui Google Assistant è un chiaro esempio.

Google Assistant
Disponibile sui nuovi smartphone e su Google Home, l'altoparlante a controllo vocale per la casa, Assistant, oltre a fare tutto quello di cui è già capace Now (ricerca vocale, gestione della posta, della agenda, ecc.), si spinge più in là con un'interfaccia vocale che si adatta al momento, al luogo e alle modalità di utilizzazione, al punto da consentire una sorta di vera e propria conversazione.

Fategli una domanda e lui vi risponde a tono, perché in un certo senso con il tempo impara a conoscervi, seguendovi sempre, in casa con Google Home, fuori sullo smartphone. Vi aiuterà nelle attività di ogni giorno, ma vi proporrà anche la vostra musica preferita. E', infatti, in grado di interagire con i principali servizi di streaming.

L'aspetto interessante è la possibilità di integrazione con servizi terzi. Grazie ad un kit di sviluppo che sarà disponibile nei prossimi mesi, i fornitori di servizi potranno interfacciarsi con i loro utenti tramite Google Assistant. Quando avrete bisogno di un taxi, in futuro sarà probabilmente Uber a farsi vivo chiedendovi maggiori dettagli sulla corsa.

Pixel e Pixel XL
Esteriormente molto simili agli iPhone 6 e 7, sono certamente stati progettati per essere dei pericolosi concorrenti di Apple. Disponibili in due formati, 5 pollici (Pixel) e 5 pollici e mezzo (Pixel XL), con una risoluzione, rispettivamente, di 1920 x 1080 e 2560 x 1440, e dotati di un lettore di impronte digitali sul retro, utilizzano il sistema operativo Nougat, ultima versione di Android. Montano un processore Quadcore, con 4GB di RAM e uno spazio di archiviazione che va da 32 a 128GB.

La telecamera posteriore da 12 megapixel è, secondo Google, la migliore per qualità fra quelle disponibili su smartphone. A confermarlo è il punteggio DxO di 89, il più alto fra gli apparecchi testati. Lo stabilizzatore d'immagine e l'HDR+ garantiscono effettivamente un'ottima qualità. L'opzione Smartburst consente di scattare varie foto in sequenza, in modo da poter scegliere la migliore.

La gamma Pixel sarà disponibile in tre colori: Quite Black, Very Silver e, in edizione limitata, Really Blue.

Si tratta indubbiamente di un prodotto di fascia alta, sia per le caratteristiche tecniche che pero il prezzo che dovrebbe aggirarsi fra i 750 e i 1000 euro, a seconda dei modelli. E' già possibile prenotarlo, ma solo negli Stati Uniti, in Canada, in Gran Bretagna e in Germania.

Google Home
E' un piccolo altoparlante, dotato di una serie di microfoni a largo raggio. E' in grado di rispondere a comandi vocali, controllare altre apparecchiature smart in giro per casa, attivare timer, riprodurre musica, fare ricerche vocali su Google e molto altro, attraverso Google Assistant.

Il modo di utilizzarlo l'ha ben descritto Gummi Hafsteinsson, product manager di Assistant, che ha raccontato di essersi rivolto a Google Home dicendo: "OK Google [la frase per attivarlo, n.d.r.], come faccio a cuocere una melanzana?". Quando gli è stato risposto che ci vogliono 25 minuti di cottura, ha chiesto a Google Home di attivare un timer per il tempo necessario, cosa che ha puntualmente fatto, e nell'attesa di suonare un po' di musica. Tutto questo solo conversando, senza usare le mani, altrimenti impegnate in cucina.

Diretto concorrente di Amazon Echo, inizialmente sarà disponibile solo negli Stati Uniti al prezzo di 129 dollari.

Daydream View
Sono i nuovi occhiali per la realtà virtuale, compatibili con Daydream VR, il framework presentato a maggio in occasione di Google i/o, l'evento riservato agli sviluppatori.

Forniti con una sorta di telecomando, consentono un collegamento wireless con lo smartphone alloggiato al loro interno. Grazie ai sensori di movimento si possono utilizzare per i videogiochi, ma anche per spostarsi all'interno di Google Street View e di video VR.

Le caratteristiche hanno deluso in parte le attese per questo prodotto, il cui prezzo, però, è molto accattivante: 69 euro.

Google Wi-Fi
Un router Wi-Fi destinato a risolvere il problema della mancanza di segnale in edifici molto grandi. La sua caratteristica è, infatti, quella di collegarsi automaticamente con analoghi apparecchi presenti in casa, in modo da rendere la rete disponibile in ogni angolo dell'abitazione. Interessante, la possibilità di gestirlo mediante una app.

Chromecast Ultra
E' il nuovo modello dell'adattatore per lo streaming sulla tv, con qualità UHD, HDR e Dolby Vision. Oltre al collegamento Wi-Fi, dispone di una porta RJ-45 per il collegamento alla rete mediante cavo. Il prezzo è di 69 euro.

Pur nell'impazienza di poter toccare con mano una tale pletora di gadget, non si può negare che Google finirà per diventare una presenza forse un po' troppo ingombrante nella nostra vita di tutti i giorni.