In Russia decine di volontari stanno tentando di salvare centinaia di cani randagi nell'Estremo Oriente russo, dopo la decisione delle autorità locali di iniziare ad abbatterli. 

I cani randagi sono un grosso problema per la repubblica russa di Buriazia e le autorità locali hanno recentemente preso la controversa decisione relativa al loro abbattimento, pratica comune in questa regione per anni, fino a quando il parlamento russo ha approvato una nuova legge che introduce politiche più umane, richiedendo che i cani vengano catturati, sterilizzati, vaccinati e liberati.

L'anno scorso i parlamentari russi hanno revocato la legge che vietava gli abbattimenti e hanno permesso a ogni regione di decidere autonomamente come gestire i randagi. In Buriazia questo è significato tornare alla vecchia politica di abbattimento.