Al Festival internazionale di Poesia, il Premio alla Cultura per la Poesia a Maria Pina Ciancio
Al Festival Internazionale di Poesia in Versi, in occasione del Premio Nazionale di Poesia “Calabria-Veneto” I edizione 2023, alla scrittrice Maria Pina Ciancio è stato conferito il Premio alla Cultura per la Poesia.
La poetessa, di origine lucana, ha pubblicato svariati volumi di versi, per ultimo 'D'Argilla e neve' (Giuliano Ladolfi Editore, 2023). La motivazione del premio è racchiusa nelle righe seguenti:
“…saper custodire ‘i luoghi dell’anima’ con la sensibilità e la magia della sua poesia”.
La cerimonia di premiazione si è tenuta a Civita in Calabria sabato 5 agosto 2023 alle ore 21,00 in Piazza Municipio.
Nella stessa serata sono stati decretati anche i vincitori tra i finalisti del Premio Calabria-Veneto, che ha visto come vincitore il poeta napoletano Giovanni Ibello con la silloge ‘I dialoghi con Amin’ (Crocetti, 2022).
Sono intervenuti alla manifestazione Alessio Tocci (Sindaco di Civita), Valentina Viola (Presidente Parco del Pollino), Anton Luca De Salvo (Presidente del Consiglio Comunale di Civita), Bonifacio Vincenzi (Direttore Artistico del Festival), Silvano Trevisani (moderatore), Alessia Lombardi (presentatrice).
La manifestazione è stata organizzata dalla casa Editrice Macabor in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Civita e il Parco Nazionale del Pollino.
Maria Pina Ciancio di origine lucana è nata in Svizzera nel 1965. Trascorre la sua infanzia tra la Svizzera e il Sud dell’Italia e da qualche anno vive nella zona dei Castelli Romani.
Viaggia fin da quand’era giovanissima alla scoperta dei luoghi interiori e dell’appartenenza, quelli solitamente trascurati dai grandi flussi turistici di massa, in un percorso di riappropriazione della propria identità e delle proprie radici.
Ha pubblicato testi che spaziano dalla poesia, alla narrativa, alla saggistica. Tra i suoi lavori più recenti ricordiamo ‘Il gatto e la falena’ (Premio Parola di Donna, 2003), ‘La ragazza con la valigia’ (Ed. LietoColle, 2008), ‘Storie minime e una poesia per Rocco Scotellaro‘ (Fara Editore 2009), ‘Assolo per mia madre’ (Edizioni L’Arca Felice, 2014), ‘Tre fili d’attesa‘ (Associazione Culturale LucaniArt 2022), D’Argilla e neve (in corso di stampa).
Nel 2012 ha curato il volume antologico Scrittori & Scritture – Viaggio dentro i paesaggi interiori di 26 scrittori italiani.
Suoi scritti e interventi critici sono ospitati in cataloghi, antologie e riviste di settore. Recentemente è stata inserita nelle collettive: ‘Orchestra’ (a cura di Guido Oldani) LietoColle 2010; ‘Il rumore delle parole – 28 poeti del Sud‘ (a cura di Giorgio Linguaglossa), Edizioni EdiLet 2015, ‘Sud – Viaggio nella poesia delle donne‘ (a cura di Bonifacio Vincenzi) Edizioni Macabor 2017, ‘Il sarto di Ulm, Bimestrale di poesia’, Macabor Editore, luglio-agosto 2020, ‘Dizionario critico della poesia italiana 1945-2020′ (a cura di Mario Fresa), Società Editrice Fiorentina 2021.
Ha ricevuto svariati premi, ha fatto parte di diverse giurie letterarie, è presente in numerosi cataloghi e riviste di settore.
Dal 2007 è presidente dell’Associazione Culturale LucaniArt.