Nella mattinata del 29 ottobre Vincenzo Musacchio ha ricevuto una mail nella quale Roberta Metsola condivide la necessità, sollevata più volte in ambito europeo dal criminologo molisano, di creare una Commissione Antimafia Permanente nel Parlamento europeo.
Musacchio ha rilanciato più volte il suo progetto in Europa ricordando come fu proprio Giovanni Falcone, con larghissimo anticipo su tutti, a individuare nella cooperazione internazionale una delle strategie di lotta più efficace per intraprendere un’effettiva e concreta azione globale contro le organizzazioni mafiose di matrice transnazionale.
Una Commissione Antimafia Permanente (CAP) in seno all’Unione europea s’incastrerebbe perfettamente nella lotta dei nuovi fenomeni criminali di stampo mafioso. La nascita di questa Commissione certificherebbe un impegno specifico e continuo che da tanto tempo è richiesto ai parlamentari europei di tutti gli Stati membri aderenti all’Unione europea.
Oggi arriva la manifestazione di interesse da parte del vertice del Parlamento europeo certifica e conferma l’impegno e la competenza di Vincenzo Musacchio nella ricerca di una nuova metodologia di lotta alle moderne organizzazioni criminali di matrice transnazionale.
L’interesse a conoscere ed approfondire il progetto del criminologo molisano e la richiesta della stessa presidente del Parlamento europeo di inviare gli atti anche alla Commissione parlamentare per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni, confermano la validità del progetto. Il criminologo è già stato invitato a relazionare nuovamente a Bruxelles per parlare ancora di lotta alle nuove mafie e cooperazione internazionale.