La settimana comincia con una boccata di ossigeno per la sterlina, che era precipitata nei giorni scorsi a causa del maxi piano di taglio delle tasse annunciato dal ministro Kwarteng.
Il dietrofront del nuovo cancelliere dello Scacchiere ha invece consentito alla valuta britannica di recuperare un po' di terreno rispetto al dollaro, dopo che Jeremy Hunt ha annunciato che quasi tutti i tagli alle tasse che erano stati previsti, non ci saranno.
Anzi... Hunt anziché tagliare le tasse le aumenterà preannunciando un aumento per ben 32 miliardi di sterline. L'aliquota fiscale sulle imprese salirà dal 19% al 25%, mentre l'aliquota di base per i redditi personali resterà al 20%.