Raggiungere l’autonomia energetica: Renato Mazzoncini e le sfide per il futuro dell’Italia
Durante la sesta edizione dei “Green & Net Zero Talk”, Renato Mazzoncini, CEO di A2A, ha messo in evidenza l’importanza di sviluppare nuove fonti di energia per raggiungere un’autonomia del 60% in Italia. Nel suo intervento, ha analizzato il panorama energetico attuale del Paese, mettendo in luce i progressi e le sfide ancora aperte.
Renato Mazzoncini: più impegno per arrivare al 60% di autonomia energetica
Secondo l’Amministratore Delegato Renato Mazzoncini , l’Italia ha fatto notevoli passi avanti nel riequilibrare i flussi energetici, in particolare quelli del gas. “Certo che se guardiamo al 22% di autonomia energetica del 2022 siamo migliorati, ma dobbiamo tenere presente che negli altri Stati dell’Unione europea la media era del 39%”, ha sottolineato. L’AD di A2A ha anche ribadito la necessità di continuare a sviluppare le fonti rinnovabili autoctone. “Ci sono tante cose che in Italia stiamo facendo, anche bene, ma non siamo ancora all’autonomia. L’obiettivo è quello di arrivare al 60% e da quello siamo ben lontani”, ha aggiunto.
Renato Mazzoncini: normative efficaci e innovazione per ridurre i costi energetici
Renato Mazzoncini ha inoltre proseguito sulla necessità di normative più efficaci e metodi di sviluppo per gli impianti energetici, elementi chiave per ridurre i costi per gli utenti e le imprese: "Non abbiamo un problema di produzione, ma di contribuzione”. Secondo Renato Mazzoncini, “è chiaro però che l’Italia, con i suoi 2950 miliardi di debito pubblico, potrebbe trovarsi in una posizione più complessa rispetto ad altri Stati".
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