Economia

Istat, a febbraio 2022 l'inflazione aumenta del +5,7% rispetto a un anno fa

L'Istat ha comunicato la stima preliminare dell'andamento dei prezzi al consumo per febbraio 2022. Il dato congiunturale dell'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, rispetto a gennaio fa registrare un aumento del +0,9% su base mensile.

L'aumento congiunturale dell'indice generale è dovuto, per lo più, ai prezzi dei Beni energetici non regolamentati (+8,3%) e in misura minore dei Beni alimentari non lavorati (+1,7%), degli Alimentari lavorati e dei Beni durevoli (entrambi +0,5%).

L'inflazione di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, aumenta dal +1,5% al +1,7% e quella al netto dei soli beni energetici da +1,8% a +2,1%.


Rispetto a febbraio 2021, dal +4,8% di gennaio, l'inflazione su base tendenziale aumenta del +5,7%, per l'accelerazione dei prezzi dei beni (da +7,0% a +8,6%) e di un solo decimo di punto quelli dei servizi (da +1,8% a +1,9%); si allarga quindi il differenziale inflazionistico negativo tra questi ultimi e i prezzi dei beni (da -5,2 punti percentuali di gennaio a -6,7).

Accelerano sia i prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona (da +3,2% di gennaio a +4,2%) sia quelli dei prodotti ad alta frequenza d'acquisto (da +4,3% a +5,4%).

L'accelerazione, rispetto a un anno fa, è dovuta prevalentemente ai prezzi dei Beni energetici (la cui crescita passa da +38,6% di gennaio a +45,9%), in particolare a quelli della componente non regolamentata (da +22,9% a +31,3%), e in misura minore ai prezzi dei Beni alimentari, sia lavorati (da +2,2% a +3,2%) sia non lavorati (da +5,3% a +6,9%); i prezzi dei Beni energetici regolamentati, anche nel mese di febbraio, risultano quasi raddoppiati rispetto allo stesso mese del 2021 (+94,4%; era +94,6% a gennaio).

L'inflazione acquisita per il 2022 è pari a +4,3% per l'indice generale e a +1,3% per la componente di fondo.


Secondo le stime preliminari, l'indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) aumenta dello 0,8% su base mensile e del 6,2% su base annua (da +5,1% di gennaio).

Autore Mario Falorni
Categoria Economia
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