Google, venerdì scorso ha dichiarato che cancellerà i dati di geolocalizzazione in relazione agli utenti che si siano recati in una clinica che pratica aborti, per evitare che tale informazione possa essere acquisita dalla polizia, in modo tale da non far cadere in tentazione le autorità di alcuni Stati che, dopo la sentenza della Corte Suprema, volessero perseguire le donne che abortissero dove invece è consentito.

Google ha ricordatoche la cronologia delle geolocalizzaioni di un account Google è disattivata per impostazione predefinita.

A partire dalle prossime settimane, a coloro che la utilizzassero, i dati  relativi a luoghi sensibili - inclusi centri per la fertilità, cliniche per aborti e strutture per il trattamento delle dipendenze - verranno eliminati subito dopo una visita.