A settembre, ha stimato che l'indice destagionalizzato della produzione industriale rimarrà invariato rispetto al dato di agosto.
L'indice destagionalizzato mensile evidenzia un aumento congiunturale per i beni strumentali (+1,5%), l'energia (+1,1%) e i beni intermedi (+0,8%). Al contrario, si nota un calo per i beni di consumo (-2,2%).
Per quanto riguarda il dato in relazione al terzo trimestre, la produzione industriale fa registrare un incremento del +0,2% rispetto al trimestre precedente.
Tenendo conto degli effetti del calendario, a settembre l'indice complessivo mostra una diminuzione tendenziale del -2% (i giorni lavorativi sono stati 21 rispetto ai 22 di settembre 2023). Si osservano incrementi tendenziali solo per i beni strumentali (+2,6%), mentre si registra una diminuzione per l'energia (-0,4%), i beni intermedi (-2,6%) e, in modo più significativo, i beni di consumo (-6,5%).
Per quanto riguarda i settori di attività economica, la produzione di mezzi di trasporto mostra un notevole aumento tendenziale (+11,2%), seguita dalla produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+2,3%) e dalla produzione di prodotti chimici (+0,9%). Le maggiori diminuzioni si registrano nell'industria del legno, della carta e della stampa (-11,6%), nelle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-10,9%) e nella produzione di articoli in gomma e materie plastiche (-4%).