Si è svolta questa mattina, nella sede di Via Rosellini, l'Assemblea delle Società. I club hanno approvato l'incremento figurativo per il calcolo della quota abbonamenti e biglietti in caso di eventuale indisponibilità dello stadio. Per quanto riguarda i diritti audiovisivi domestici del Campionato di Serie A, dopo un'analisi delle offerte pervenute oggi da parte dei broadcaster che hanno partecipato alle 5 giornate di trattative private (Dazn, Mediaset, Sky), sono stati approfonditi anche i modelli di realizzazione del Canale ufficiale della Lega Serie A. Le Società hanno deciso di dedicare tutta la settimana corrente ad incontri quotidiani di studio e analisi dei possibili scenari, ivi inclusa l'ipotesi di attivazione del Canale. I Club torneranno a riunirsi in Assemblea in presenza, presso la sede della Lega, il prossimo 23 ottobre, giorno di scadenza della validità delle offerte presentate oggi dai broadcaster.
Nella nota pubblicata dalla Lega Serie A, l'assegnazione dei diritti per la diffusione multipiattaforma delle partite della serie A per i prossimi 5 anni è ancora in alto mare, poiché le offerte dei broadcaster nazionali non sono risultate soddisfacenti dalle squadre di Serie A.
Lunedì prossimo nuova riunione, mentre all'orizzonte prende corpo la possibilità che la Lega crei un proprio canale, supportata da un partner finanziario, per la distribuzione diretta delle partite agli abbonati, senza far ricorso ad un broadcaster tradizionale tipo Dazn o Sky.