Il nuovo piano britannico per il taglio delle tasse spinge verso il minimo storico la sterlina.

Si tratta di un maxi piano che comporterà la contrazione di 72 miliardi di prestiti, appesantendo così il già forte debito pubblico. E questo spaventa i mercati, che hanno finito per zavorrare la sterlina.

Il cambio GBP-USD è sceso al minimo storico di 1,0327.

A peggiorare ulteriormente la situazione per Liz Truss vi è anche la preoccupazione relativa al giudizio sul rating del credito del Regno Unito. Finora le maggiori agenzie lo danno “stabile”, ma molti analisti ritengono che anche a seguito del nuovo piano fiscale un downgrade possa ormai essere vicino, tra fine ottobre e inizio dicembre, quando ci saranno le revisioni delle agenzie di rating.

Un declassamento aumenterebbe ulteriormente gli oneri finanziari, che hanno già raggiunto il livello più alto dal 2011.