Questo il comunicato stampa di domenica 26 luglio del sindaco di Lampedusa, Totò Martello

Esito negativo dei tamponi ai 25 migranti sbarcati sull’isola, grave allarmismo generato da comunicato di un sindacato di Polizia.“Sono arrivati i risultati dei #tamponi effettuati ai 25 #migranti sbarcati a Lampedusa: risulta per tutti negativo. Si tratta dei 25 migranti citati da un comunicato stampa diffuso dal rappresentante di una organizzazione sindacale di #Polizia che aveva parlato di ’25 positivi’, per poi specificare che si riferiva all’esito dei test sierologici che come è noto non fornisce la certezza del contagio al #Coronavirus, per la quale è necessario conoscere il risultato del tampone”. Lo dice Totò Martello, sindaco di #Lampedusa e #Linosa.“Se da un lato – aggiunge - tiriamo un sospiro di sollievo avendo saputo che le 25 persone non sono positive al virus, dall’altro mi aspetto che le autorità e gli organismi competenti valutino gli estremi di ‘procurato allarme’ per la notizia diffusa dal rappresentante della sigla sindacale di Polizia che, nella migliore delle ipotesi, ha agito con grave superficialità provocando paura fra la popolazione residente e fra i turisti, nonché un danno all’economia della nostra isola”.“Da sindaco sono stato il primo ad aver richiesto al governo nazionale, ed in particolare al Ministero degli Interni, l’attivazione di tutte le misure necessarie a monitorare costantemente la situazione sanitaria a Lampedusa in relazione agli sbarchi di migranti, ed a tutelare la salute pubblica sulla nostra isola. Proprio per questo – conclude Martello - sono rimasto sorpreso e amareggiato nel leggere il comunicato stampa diffuso dalla sigla sindacale di Polizia, che oltretutto rischia di offuscare l’impegno, la serietà e la correttezza del lavoro che gli operatori delle Forze dell’Ordine compiono quotidianamente sull’isola, insieme con il personale sanitario e delle associazioni di soccorso”.


Questa, invece, la dichiarazione, sempre rilasciata domenica 26 luglio, dal segretario della Lega, Matteo Salvini, quello che nella foto sorride con in mano secchiello e paletta, probabilmente gli strumenti con cui si trova più a suo agio:

Sbarchi di clandestini infetti, fughe dai centri di accoglienza, ma per quelli del Pd è “Salvini che fa propaganda”. Questa gente è pericolosa.

Lo stesso personaggio politico che qualche ora prima aveva detto: 

Il governo minaccia di prolungare lo “stato di emergenza” sanitaria per gli Italiani, ma intanto fa sbarcare e scappare centinaia di clandestini...


Nel frattempo, nel Mediterraneo, delle persone in fuga dalla miseria, dalle dittature, dalla guerra e dalle torture rischiano quotidianamente di annegare.

Nelle ultime ore 45 persone si trovano a bordo di un'imbarcazione alla deriva, senza più  motore, a circa 6 miglia dalla zona SAR di competenza italiana, a meno di 20 miglia nautiche da Lampedusa, mentre altre 95, tra cui 40 minori, hanno chiesto aiuto dalla scorsa notte...


Da una parte c'è chi fa quello che può, senza avere potere e mezzi a disposizione, dall'altra c'è chi sfrutta la disperazione e le disgrazie per farsi propaganda e come se questo non fosse già più che sufficiente c'è anche chi fa finta di niente, cioè il governo di cui fanno parte anche delle forze politiche che si dicono di sinistra e condannano a parole i decreti sicurezza di Salvini, ma sono disposte a sacrificare delle vite sull'altare del consenso.