Il cardinale Raymond Leo Burke, 75enne noto per le sue posizioni conservatrici, è recentemente stato privato di casa e stipendio. La decisione è stata annunciata da Papa Francesco durante una riunione con i capi dei dicasteri.

Burke, che Benedetto XVI volle alla guida del Supremo tribunale della Segnatura apostolica, negli ultimi undici anni è stato il frontman di chi vive a disagio le aperture dottrinali dell'attuale pontefice.

La decisione del Papa è maturata mentre il cardinale  Burke si trovava negli Stati Uniti dove trascorre una parte consistente dell’anno nel Wisconsin, presso il santuario Shrine of Our Lady of Guadalupe a La Crosse. Il ritorno del porporato a Roma era atteso per metà dicembre.

Per Burke, il Magistero di Papa Francesco avrebbe generato confusione a causa di un insegnamento superficiale o addirittura errato della fede, aggiungendo che, "anche se dobbiamo fare tutto ciò che è in nostro potere per difendere la nostra fede cattolica in qualsiasi circostanza in cui è sotto attacco, Satana cerca di scoraggiarci".

Oltre alle parole, Burke ha difeso una Chiesa preconciliare anche nell'immagine, come dimostra la foto in cui indossa il galeno, la cappa magna... Inoltre ha indossato anche altre vesti preconciliari, scomode e antiquate, quanto costose e inutili... anzi dannose perché scandalizzano i fedeli.

A quanto pare questi atteggiamenti bizzarri hanno infastidito il Pontefice che ha chiesto a Burke di rinunciare ai privilegi economici connessi al cardinalato giacché non sta attuando quanto raccomandato dal catechismo di San Pio X (che gli piace solo a parole), cioè non agisce "in unità di intenti con il Santo Padre".

Tutto questo gli sarebbe stato rinfacciato dal Papa, secondo quanto riporta l'Ansa, nell'udienza privata che Francesco gli ha concesso in Vaticano.

Fonte: farodiroma.it