Dopo aver conquistato ben due candidature agli Oscar con i primi capitoli della saga, rispettivamente per la Miglior sceneggiatura originale con "Knives Out - Cena con delitto" e per la Miglior sceneggiatura non originale con "Glass Onion - Knives Out", il regista Rian Johnson torna a far parlare di sé con il terzo capitolo, "Wake Up Dead Man: A Knives Out Mystery". 

Tuttavia, il regista non nasconde la sua speranza di ottenere un maggiore supporto da parte di Netflix, il gigante dello streaming che distribuisce il film. Le passate tensioni sulla promozione dei film per gli Oscar, in particolare la percezione di un mancato sostegno adeguato, hanno lasciato un segno, e Johnson auspica che questa volta Netflix si impegni maggiormente per dare al film la visibilità che merita.

Come da tradizione, il titolo del nuovo capitolo è un omaggio musicale, ispirato alla canzone "Wake Up Dead Man" degli U2, contenuta nell'album "Pop" del 1997. Questo dettaglio non è casuale e potrebbe suggerire una trama più cupa e pericolosa per il detective Benoit Blanc, interpretato da Daniel Craig. La trama, avvolta nel mistero, promette di essere il caso più complesso e intricato affrontato dal protagonista, mettendo alla prova le sue abilità investigative.