La ministra Azzolina assicura che la scuola riaprirà il 7 gennaio o almeno quella è la sua convinzione, come da lei espressa in un'intervista a Il Fatto:
"Posso confermare la volontà del governo di riaprire. Avremmo voluto farlo a dicembre, ma abbiamo rimandato su richiesta delle Regioni. Poi avremmo voluto tornare al 75% e invece abbiamo accolto il suggerimento del 50%. Abbiamo collaborato: ora è arrivato il tempo di tornare in classe. Tutte le decisioni richiedono la prudenza che finora ci ha guidati. Continueremo a seguirla. È chiaro però che se in questo momento sale la curva dei contagi non può essere colpa delle scuole superiori, visto che sono chiuse da due mesi. Con le scuole chiuse, gli studenti non stanno casa 24 ore su 24: tanto vale che stiano a scuola, un luogo protetto e con regole da rispettare.Possiamo dire che la scuola ha fatto la sua parte. Se dovessero servire nuove misure di contenimento, ora bisognerebbe cercarle in altri settori".
Quindi le scuole riapriranno dopo Befana? Non è così sicuro o almeno non è detto neppure che una volta riaperte il Governo, su indicazione del Cts, non decida altrimenti.
Infatti, per l'8 gennaio sono attesi i dati della Cabina di regia sull'andamento settimanale dell'epidemia da coronavirus ed è quasi certo che un certo numero di regioni dovranno cambiare fascia, anche se per un periodo, che comprende sicuramente il prossimo fine settimana, tutta l'Italia sarà comunque zona rossa.
In ogni caso, per il 7 gennaio elementari e medie dovrebbero riaprire, mentre per quanto riguarda le superiori si attendono i dati del monitoraggio.