Tante le vittime innocenti che hanno pagato con la morte l'essere nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Dire no alle "mafie" e alle loro gesta criminali. Questo è l'obiettivo delle migliaia di persone, bambini, adulti, uomini, donne, rappresentanti delle istituzioni, della politica, del mondo dell'associazionismo e del volontariato, oltre che della scuola, che si sono radunate oggi a Foggia per ricordare le vittime innocenti di mafia.

"Terra, solchi di verità e giustizia" è il tema della XXIII edizione della "Giornata della Memoria" promossa da Libera.


Uomini, donne e bambini che hanno perso la propria vita per mano della violenza mafiosa, per difendere la nostra libertà, la nostra democrazia. Una memoria condivisa e responsabile grazie alla testimonianza dei loro familiari che si impegnano affinché gli ideali, i sogni dei loro cari rimangono vivi.

Ogni anno il 21 marzo, primo giorno di primavera, in occasione della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, in tanti luoghi del nostro Paese e all'estero, vengono letti tutti i nomi delle vittime innocenti delle mafie.

Un lungo elenco, recitato come un interminabile rosario civile, per farli vivere ancora, per non farli morire mai.