Nel 2016 il Gioco Online in Italia è cresciuto del 25% e vale 1 miliardo di euro
Sono stati 1,79 milioni, in crescita del 15% rispetto all’anno precedente, gli italiani che nel 2016, almeno una volta, hanno fatto una giocata in un casinò o in un sito di scommesse online.
A renderlo noto è l'ultima ricerca effettuata dall'Osservatorio Gioco Online realizzata con il contributo dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (AAMS), Sogei, in collaborazione con Agipro, MAG - Consulenti Associati e con il supporto di Bet365, Betsson Group (StarCasinò), Eurobet, Lottomatica, Microgame, Paddy Power Betfair, PokerStars, Sisal, bwin Italia, Gioco Digitale, LeoVegas-Winga, Sky Bet, Snaitech.
Il giocatore italiano spende in media 48 euro al mese nel gioco online e gioca saltuariamente. La maggior parte (83%) è costituita da uomini – anche se le donne sono in leggero aumento pur mantenendo la concentrazione solo su determinati giochi come ad esempio il Bingo – risiede al Centro-Sud (69%) e ha un’età compresa tra i 25 e i 44 anni (53%).
Cresce il numero di utenti e, di conseguenza, cresce anche la spesa che, nel 2016, in Italia è stata pari a 1,03 miliardi di euro, raggiungendo un’incidenza del 5,4% sul valore complessivo del gioco, quindi tenendo conto anche di quello effettuato in modo tradizionale.
Come è suddiviso il gioco. La crescita dei Casinò Games ha raggiunto il +35% con una spesa di 441 milioni di euro, quella delle Scommesse Sportive il +31% con un valore di 350 milioni di euro. In calo, il trend del Poker (-5%), sceso a 138 milioni. Il restante 10%, pari in valore assoluto a 97 milioni di euro, è generato dall’insieme “Altri Giochi” che comprendono Bingo, Lotto, Scommesse Virtuali... anch'esso in crescita (+20%), rispetto agli 81 milioni del 2015.
Nel 2016, inoltre, è aumentata la percentuale di coloro che giocano online utilizzando una device mobile, Smartphone o Tablet, raggiungendo i 233 milioni di euro, +50% rispetto al periodo precedente.
Nel 2016, il gioco online ha generato per lo Stato introiti per 250 milioni di euro, circa un quarto della spesa. Rispetto all’intero gettito erariale del settore Gioco (offline + online), il comparto online incide per il 2,5% circa.