Incidente mortale all'ospedale nel campus ricerca della clinica Humanitas di Pieve Emanuele, nel milanese, durante la fase di riempimento di un serbatoio di azoto liquido.

Due le persone decedute, dipendenti di una impresa che operava in appalto per il gruppo Sol, azienda che si occupa di produzione e commercializzazione di gas, a causa di ustioni da congelamento. 

Secondo una prima ricostruzione, i due operai della ditta Autotrasporti Pé, stavano effettuando il riempimento con azoto liquido di un serbatoio presente nel campus ricerca dell'Humanitas, quando il fluido criogeno è fuoriuscito, investendoli.

La procura di Milano ha aperto un'inchiesta per l'ipotesi di omicidio colposo.

Proprio ieri, in un incontro con Draghi a Palazzo Chigi dedicato alla salute e alla sicurezza nei luoghi di lavoro, i segretari di Cgil, Cisl e Uil avevano ribadito al premier l'urgenza di nuove misure per porre fine al grave problema delle morti sul lavoro.

 
Di seguito la nota di precisazione diffusa dal Gruppo Sol sull'incidente:

Sol è profondamente colpita e addolorata per il tragico incidente  che è costato la vita a due dipendenti della ditta Autotrasporti Pé di Costa Volpino (BG), che  aveva l’incarico di effettuare le operazioni di trasporto e rifornimento di azoto liquido nel  serbatoio presso l’Istituto Humanitas di Rozzano.Sol è vicina alle famiglie delle due vittime e collabora con le autorità nelle indagini mirate a chiarire la dinamica e le cause di questo tragico incidente. La ditta Autotrasporti Pé,  specializzata in trasporti criogenici, dotata di certificazioni specifiche, collabora con Sol da diversi anni.Al momento ogni ipotesi circa le possibili cause del tragico incidente appare prematura, in attesa delle verifiche tecniche e delle indagini in corso, per le quali Sol rimane a completa disposizione delle autorità.